Sì, è vero, non è sufficiente una rabona nel bel mezzo del Trofeo Berlusconi, con tutto il rispetto, per garantire che la stagione 24/25 vedrà Alexis Saelemaekers come assoluto protagonista. Ma la strada tracciata sembra quella giusta. La prestazione del belga col Monza ci ha detto tutto e niente. Tutto, perché dopo una tournée estiva di alto livello le aspettative son state rispettate. E niente, perché i veri test cominceranno da sabato sera, ancora a San Siro, contro un Torino più preparato e ostico del Monza del neoarrivato Nesta. Ma intanto Fonseca può sorridere. Dal nulla, il tecnico ha scoperto una nuova risorsa, perché ora Alex può essere considerato rossonero a tutti gli effetti.
Un Saelemaekers ritrovato
Tra un paio di settimane, il 30 agosto, sarà passato un anno dal trasferimento in prestito di Saelemaekers in rossoblu. Quasi 12 mesi dopo, il Bologna ha restituito a Milano un giocatore diverso. Più maturo, più consapevole, lo si è visto chiaramente anche ieri sera. Palla al piede è imprevedibile, efficace e azzecca sempre la giocata. Dribbling o imbucata che sia. Forse ciò che un po’ gli è mancato nella prima esperienza rossonera. E senza palla, ha due polmoni enormi. Non a caso Fonseca, che già in terra americana aveva speso belle parole, dopo il 3-1 ha ribadito di voler continuare ad allenare il belga in rossonero: “É un giocatore che può giocare in diverse posizioni, lavora tanto difensivamente e mi piace molto. Per me deve rimanere senza dubbio”. Scacciando dunque ogni voce di mercato, che lo ha visto accostato a diversi club tra cui anche la Juventus.
Saelemaekers in, ma dove?
Se sulla permanenza le idee del tecnico portoghese son chiare, col Toro le domande inizieranno via via a presentarsi. Saelemaekers brilla, ma avrà convinto a tal punto da superare la concorrenza di Pulisic e Chukwueze, altri due protagonisti assoluti del pre campionato? Lo vedremo. Quel che è certo è che il belga è pronto e che si rivelerà un’ottima carta da giocarsi sia in campionato che nei numerosi impegni di coppa. E, col senno di poi, privarsi di un Saelemaekers così per soli 12 milioni sarebbe stato un peccato. L’esterno belga ora dovrà giocarsi le sue chance con Chukwueze, a patto che Pulisic resti pianta stabile al centro della trequarti. Anche se, sentendo le parole di Fonseca, vien difficile pensare che per Alex non ci sia buon minutaggio. Ogni match sarà un’occasione. E Saelemaekers vorrà prendersi tutto già da sabato sera.