Superare un turno in competizioni europee ha sempre un significato speciale, ma in questo momento per la banda Pioli significherebbe molto di più di un ottavo di finale in un torneo di tutto rispetto. I passi falsi dell’ultima settimana hanno bisogno di risposte e quale miglior occasione potrebbe esserci, se non un dentro fuori contro la Stella Rossa? L’avversario è alla portata, ma come si è visto sette giorni fa è in grado di regalare brutte sorprese, anche quando il traguardo sembra essere a pochi metri. L’approccio e l’attenzione non dovranno essere quelli di La Spezia e del derby e proprio per questo i rossoneri hanno una grande chance di dimostrare che negli ultimi due/tre incontri non è sceso in campo il vero Milan. Un’altra cosa che non dovrà ripetersi è lo zero sulla casella gol, che renderebbe meno agevole il passaggio del turno. E per sopperire a questa mancanza, mister Pioli starebbe pensando di lanciare nella mischia Rafael Leao nella veste di centravanti.
Leao, buoni numeri da vice Ibra
E guardando i precedenti, la scelta di Pioli ha tutte le carte in regola per dare i propri frutti. In questa stagione, infatti, il portoghese ha sempre offerto buone prestazioni quando chiamato in causa nella veste di prima punta, specie dal punto di vista realizzativo. L’ultima volta che Rafa ha giocato in quella zona di campo è stato contro il Torino, in campionato, quando Ibra si apprestava a tornare in campo dopo l’infortunio al flessore. Anche in quell’occasione l’ex Lille ha messo il timbro segnando la rete del momentaneo 1-0 su assist di Brahim Diaz. E se guardiamo più indietro, anche le reti contro Benevento, Sassuolo, Sparta Praga e Spezia sono state messe a segno dal Leao versione centravanti. E se non c’è il gol, ci può essere l’assist, come quello per Calabria contro la Juventus. Insomma, i fatti parlano da soli e sembrano dar ragione all’idea del tecnico rossonero.
Leao, la freccia in più che serve al Milan
In questo momento il Milan ha estremamente bisogno delle reti di Leao e degli altri trequartisti. Perché Zlatan non potrà continuare a suon di doppiette. Ultimamente si vede quasi solo il pugno di Ibra, mentre la mano all’orecchio di Rebic o la “L” di Calhanoglu si vedono di rado, così come gli “squilli” di Rafael Leao, che ora dovrà rispondere presente agli ottavi di Europa League. Anche per dare un’altra piega all’infinito ballottaggio con Ante Rebic, che di recente la sta sempre spuntando, come nel derby contro l’Inter. Dopo la Stella Rossa, che potrebbe essere un buon passo avanti, all’orizzonte c’è un altro grande appuntamento tra le mura della Roma. All’andata è successo di tutto, con un 3-3 molto discutibile. Protagonista fu proprio Leao che fece due assist, uno per Ibra e l’altro per Saelemaekers. Probabilmente l’apice della sua stagione. Serve ritrovare quella brillantezza, perché Leao deve tornare ad essere la freccia in più dei rossoneri. Già da stasera.