Il Mondiale in Qatar ha preso il via nella giornata di ieri, domenica 20 novembre e oggi si inizia a fare sul serio con tre partite in programma. Per lungo tempo è stato nominato nel dibattito calcistico, ma mai come oggi ci si rende conto che tutto questo è realtà in tutta la sua stranezza. Non è usuale assistere ad un torneo di questo tipo in questo periodo dell’anno e in questa zona geografica. Sarà quindi una novità per tutti, dalle rappresentative nazionali ai club, i quali osserveranno con attenzione la competizione per i propri giocatori e per pianificare eventuali mosse nelle prossime sessioni di mercato.
In questa rubrica vogliamo proporvi anticipatamente dei talenti da seguire in ogni giornata da qui al 18 dicembre, giorno della finale valida per il 1° e il 2° posto, che possano fare al caso del Milan, per il presente e per il futuro, rispettando sempre il modus operandi del club rossonero. Dopo essere partiti con Qatar-Ecuador, unica gara in programma nel giorno inaugurale, ci soffermiamo oggi su un giovane talento di una delle 6 squadre in campo, il Senegal. Non è un nome nuovo in casa rossonera, perché già in estate è stato a lungo seguito: si tratta di Pape Matar Sarr.
Milan, ecco Pape Matar Sarr: il futuro del centrocampo
Carta d’identità
Nome e cognome: Pape Matar Sarr.
Luogo e data di nascita: Thiaroye, 14 settembre 2002.
Nazionalità: Senegal.
Ruolo: centrale di centrocampo.
Piede: destro.
Club d’appartenenza: Tottenham.
Club precedenti: Metz.
Costo del cartellino: 15-20 milioni di euro.
La storia
Non stiamo parlando di un giocatore lontano dai riflettori, perché nonostante la giovane età, classe 2002 appunto, parliamo di un prospetto che è già in Priemier League, sebbene non abbia ancora avuto minuti in prima squadra.
È cresciuto calcisticamente in Senegal nella società Generation Foot, affiliata al
Metz, dove peraltro ha iniziato a giocare dal 2020. In Ligue 1 ha esordito nel novembre del 2020. Di lì a poco ha preso in mano il centrocampo dei granata, risultando uno dei migliori della scorsa stagione.
In estate è arrivato il trasferimento al Tottenham per una cifra attorno ai 20 milioni di euro, e nella stessa finestra il Milan l’ha cercato perché era sui taccuini rossoneri durante la ricerca del sostituto di Kessie. Sappiamo però che gli Spurs non hanno concesso il diritto di riscatto e il Diavolo ha virato su Vranckx.
Il suo palmares personale annovera già una Coppa d’Africa con la Nazionale maggiore e il premio come miglior giovane dell’anno del suo continente. Non è pertanto un calciatore sconosciuto ai più, ma un talento da scoprire e il mondiale potrebbe rappresentare per lui l’occasione per consacrarsi.
Caratteristiche tecniche
Fisicamente possibile debba crescere a livello muscolare, ma parliamo di un centrocampista moderno, box-to-box come si diceva qualche tempo fa, capace di trovare verticalizzazioni. Senza palla stupisce per l’abilità di esser al posto giusto nel momento giusto. Vedremo quanti minuti si conquisterà a Qatar 2022.