C’è un unico ruolo specifico nel quale il Milan non è giovane o quantomeno non lo è del tutto. Parliamo chiaramente della prima punta, il nueve, dove ad oggi in rosa sono presenti Ibrahimovic, Giroud e uno degli ultimi arrivati, Origi.
Ad esclusione dell’ex Liverpool, gli altri due sono decisamente over, Zlatan addirittura over 40. Con ogni probabilità è proprio per questa ragione che lo scouting sta dedicando molte risorse per il recruiting di giovani attaccanti.
Lorenzo Colombo (2002) è pronto alla sua prima stagione in Serie A dopo la buona annata in B con la Spal, dove ha messo a referto 6 gol in 34 gare. Lo vedremo in giallorosso con la maglia del Lecce da settimana prossima, ma ha già sbloccato il suo score coi salentini con una rete in Coppa Italia.
Si è parlato molto di Marco Nasti anche in questi mesi, perché dopo l’anno da protagonista in Primavera, il 2003 rossonero avrà la chance tra i professionisti a Cosenza ed è già partito forte. Sempre in prestito ma nella massima serie, potrebbe andar anche Marko Lazetic, 2004 serbo, cercato dal Torino: sulla sponda granata potrebbe trovare minuti, gol e fiducia.
In chiusura o quasi c’è anche l’affare Tommaso Mancini, altro 2004, attualmente al Vicenza, dove potrebbe anche restare in ottica crescita ma col cartellino speriamo già presto di proprietà del Diavolo. La sostanza è che il lavoro di programmazione è ben avviato e ben delineato in ogni zona di campo e la punta centrale non fa eccezione. Vedere la società così attiva e concreta è un grande segnale, nulla è lasciato al caso.