L’operazione mirata a fare in modo che Gianluigi Donnarumma rinnovi con il Milan si trova in fase di stallo. Le parti si riaggiorneranno al termine della stagione in corso. Mentre i vertici del Diavolo hanno messo sul piatto 8 milioni di euro e non intendono alzare la loro offerta, per il suo assistito, Mino Raiola vorrebbe almeno 10 milioni di euro.
Tuttavia, secondo l’edizione odierna di Tuttosport, l’ingaggio del giocatore non sarebbe l’unico problema. Anche le commissioni richieste dal procuratore del talento campano, infatti, hanno rallentato la trattativa.
Nella fattispecie, la società di Via Aldo Rossi non avrebbe intenzione di accontentare il noto agente FIFA. Quest’ultimo vorrebbe quindi portare via Donnarumma a parametro zero perché, in questo modo, la sua commissione sarebbe più elevata.