Torino-Milan termina 0-0 all’Olimpico Grande Torino. Una partita con poche emozioni e tanta intensità nel campo che non si è tramutata in qualità. Ecco le nostre pagelle.
Maignan 6,5: un grande intervento nel secondo tempo vale il mezzo punto in un match dove ha dovuto solo gestire qualche uscita alta.
Calabria 5,5: il piglio casciavit è sempre lo stesso, ma la spinta è meno efficace e meno costante del solito. Singolare che debba battere tanti calci da fermo.
Tomori 5,5: insospettabilmente in difficoltà in alcune circostanze, prima su Belotti ma anche nel finale su Pellegri. Non è facile difendere con 60 metri di campo alle spalle ma oggi impreciso.
Kalulu 6: capace più del compagni di reparto di anticipare alto. Ingenuo nell’occasione della sua ammonizione che prende troppo presto nella partita.
Theo 5,5: intenso sulla corsia e sulle scorribande centrali. Spesso a terra, ancora più spesso però non gli viene fischiato nulla, a torto o ragione. Non graffia come saprebbe.
Tonali 6: la sua capacità di lottare è fuori discussione. Ha tenuto in piedi con le sue diagonali difensive, ma in fase offensiva non ha più la brillantezza di inizio stagione.
Kessie 5,5: poco mobile. Col fisico patisce a volte Pobega. Fa la diga, ma non si fa mai trovare con inserimenti senza palla e questo gli vale l’insufficienza.
Saelemaekers 5,5: prima a destra, poi centrale. Cambia posizione ma cambia meno la sua capacità di offendere. Non lo si vedeva da molto e alla lunga ha solo commesso più errori.
Diaz 5: evanescente. Esce all’inizio della ripresa ma in partita non entra mai. Davvero troppo poco stasera e troppo poco in tutta l’annata.
Leao 5: lo spunto è sempre incontenibile. Però in sostanza non calcia mai e le decisioni negli ultimi 15 metri sono sbagliate costantemente. È l’uomo che deve fare la differenza, ma non ci riesce.
Giroud 6: corpo a corpo con Bremer per 98 minuti. Duello super fisico col francese che vince più spesso lontano dall’area, meno dentro. Vista la qualità dell’uomo che aveva contro, partita sufficiente.
Messias 5: troppo poco subentrando dalla panchina. Dovrebbe star largo a destra e puntare Rodriguez, ma non riesce a saltarlo nonostante sia più fresco. Non incide più da troppo anche lui.
Krunic s.v.
Gabbia s.v.
Pioli 5,5: tornano le scelte limitate e la partita non è facile perché Juric la prepara bene. Non ci sono variazioni offensive sul tema e non prender gol non basta più.