L’Inter ha vinto e si è riportata a -1, il Napoli ha perso contro la Fiorentina ed ha fallito la chance per il momentaneo sorpasso. Per tentare di nuovo un mini-allungo a +4 sulle dirette concorrenti – pur con il solito asterisco accanto ai nerazzurri – il Milan fa visita al Torino nel posticipo domenicale della trentaduesima giornata di Serie A. All’Olimpico due squadre in grande emergenza: padroni di casa senza Djidji, Edera, Fares, Praet, Sanabria, Zaza, Mandragora e Warming; ospiti senza Bennacer, Rebic, Castillejo, Ibrahimovic, Romagnoli, Kjaer e Florenzi. Scelte di fatto obbligate per entrambi i tecnici: Pioli con Kessie-Tonali in mediana e Saelemaekers preferito a Messias sulla destra. Juric con l’ex Ricardo Rodriguez in difesa e Brekalo-Pobega a sostegno di Belotti.
Torino-Milan, primo tempo
Il Torino parte con la solita intensità, ma le prime due conclusioni verso la porta sono del Milan, ad opera di Saelemaekers prima e Leao dopo, che vengono però murate dalla difesa granata. Dopo un altro paio di occasioni potenziali, al minuto 23 la prima conclusione nello specchio: è di Davide Calabria, che si porta il pallone sul mancino e mira al palo lontano, ma Berisha è attento a distendersi e respingere. Poco dopo la mezz’ora, buona occasione per il Torino: imbucata per Ricci, che sfugge a Tonali ma con il sinistro non inquadra la porta. Senza recupero si conclude un primo tempo con poche emozioni e con un’occasione per parte: Calabria per il Milan, Ricci per il Toro.
Torino-Milan, secondo tempo
La ripresa inizia con gli stessi ventidue che avevano cominciato il match. Quinto minuto, Torino ad un passo dal vantaggio: Vojvoda si accentra da sinistra e lascia partire un gran tiro indirizzato al sette, ma Maignan vola a dirgli di no. Dopodichè, Pioli prova a dare una sterzata alla sua squadra inserendo Messias al posto del solito, evanescente, Brahim Diaz. Subito dopo, azione straripante di Leao, che va via a Zima, ma entrato in area viene chiuso; la palla arriva sui piedi di Tonali, il cui sinistro viene murato da un granata. Al ventesimo, provvidenziale intervento di Tomori, che respinge il tiro a botta sicura di Belotti. Ad un quarto d’ora dal termine, grande azione di Tonali, che controlla il lancio di Messias, salta Ricci ma da ottima posizione con il sinistro tira troppo centrale e Berisha si oppone. Sul ribaltamento di fronte, Belotti scatta sul filo del fuorigioco, si porta la palla sul sinistro ma colpisce l’esterno della rete. Ad otto dalla fine, Pioli si gioca la carta Krunic al posto di Tonali. Subito dopo, Pellegri – subentrato da qualche minuto – punta Tomori e calcia: Maignan attento a dirgli di no in due tempi. Al minuto 87, Pioli ultima i cambi inserendo Gabbia per Tomori, che accusa un fastidio muscolare. L’arbitro concede cinque minuti di recupero, poi aumentati a sette per delle interruzioni, durante i quali il Milan non riesce a creare palle gol. Per il Diavolo, dunque, secondo 0-0 consecutivo: momento decisamente no per i rossoneri.