Il tecnico del Milan Primavera Federico Giunti ha rilasciato un’intervista ai microfoni dei canali ufficiali rossoneri al termine della sfida contro il Sassuolo, pareggiata per 1-1 dai suoi.
“Da un lato non mi aspettavo probabilmente una tenuta del genere perché siamo partiti a fine luglio/inizio agosto. C’è stato poco tempo per preparare un po’ di cose. I ragazzi hanno fatto una partita di intensità che non mi aspettavo. Si sarebbero meritati qualcosa in più perché oramai eravamo vicini al traguardo della vittoria, ma ci deve servire un attimo per acquisire esperienza in questo senso. Potevamo gestire meglio gli ultimi minuti, anche perché il Sassuolo non ci creava tanti problemi, anzi siamo andati noi vicini al raddoppio più volte“.
Sul secondo tempo: “Il secondo tempo probabilmente abbiamo ricevuto una pressione meno intenso da parte del Sassuolo in pressione alta, abbiamo gestito meglio la palla e sviluppato molto meglio. Tutta la squadra ne ha tratto beneficio. Siamo all’inizio, ci sarà tempo per sistemare un po’ di cose. Sono convinto che tutti quanti ci daranno una grande mano“.
Sulla Youth League: “Dovremo confrontarci contro club blasonati in tutta Europa. Sarà interessante anche andare a vedere modi di lavorare, strutture diverse dalle nostre. Anche per i ragazzi sarà un modo per capire che fortuna hanno tra le mani a giocare in un club come il Milan. Hanno una strada davanti a loro che è quella di migliorarsi giorno dopo giorno e fare un percorso consono alle loro possibilità, ma che non prescinde dal dare il massimo tutte le volte“.