Al termine della sfida tra Sampdoria e Milan, Stefano Pioli ha rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN. Ecco le parole del tecnico emiliano dopo la vittoria dei rossoneri contro i blucerchiati grazie alla rete di Brahim Diaz.
“Ci sono tante situazioni da migliorare e nelle quali avremo dei vantaggi in più. So che abbiamo fatto un’ottima preparazione. Mi è piaciuta la prestazione della squadra, la voglia di trovare il secondo gol. Molte cose positive questa sera. Abbiamo sofferto, ma l’abbiamo fatto di squadra e sono contento“.
Sulle prestazioni dei singoli: “Tutti i giocatori in rosa l’anno scorso hanno giocato almeno 20 partite. Mi fanno molto piacere le prestazioni di Tonali, Krunic, Brahim e Leao. Sono tutti dei titolari, perché abbiamo tante partite difficili e tante competizioni. Devono continuare a lavorare come stanno facendo“.
Su Giroud: “È un campione per come si muove in campo e per come lavora per la squadra. In questo periodo le qualità sul campo dei campioni vanno di pari passo con le qualità morali. Si è messo subito a disposizione e ha fatto una buona partita, anche se non è riuscito a trovare il gol che voleva“.
Sulle soluzioni diverse provate e Maignan: “Sapevamo che la Samp sarebbe venuta a prenderci alto. Il portiere ti permette di poter avere la superiorità numerica e il calcio così lungo che ha Mike è una soluzione. Dobbiamo essere imprevedibili, perché comunque ora siamo una squadra forte e siamo conosciuti. Dobbiamo cambiare, perché dev’essere così nel calcio moderno, sarebbe troppo facile per gli allenatori studiarci. Mike è molto forte, si sta inserendo benissimo“.
Su Donnarumma e Calhanoglu: “Noi non rimpiangiamo nessuno. Gigio e Hakan sono stati importanti l’anno scorso, poi abbiamo e hanno fatto altre scelte. La cosa che mi dà soddisfazione sono i ragazzi che ho ora, consapevoli che arriveranno le difficoltà“.
Su Florenzi: “Fa parte di quei giocatori intelligenti che sono molto utili per il nostro modo di giocare. Può fare il terzino destro, fare l’esterno alto, il terzo in un centrocampo a 3. È un altro di quei giocatori che ci aiuterà ad alzare il livello e lo spessore. Ora c’è il Cagliari, poi c’è la sosta ed inizieranno le partite ogni 3 giorni“.
Sul Milan più forte, frase di Stefano Pioli: “Siamo più forti perché abbiamo fatto esperienza e ora ci conosciamo, sono cresciuto io ed è cresciuta la squadra. È inevitabile che siamo più forti, ma non significa che vinceremo tutte le partite. Lotteremo comunque in tutte“.