Nel corso dell’intervista rilasciata all’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, l’ex allenatore del Milan Arrigo Sacchi ha parlato del campionato in corso e dell’attuale situazione rossonera: “Mi aspetto altre sorprese da qui alla fine della stagione. Non vedo un padrone assoluto del torneo, mentre nelle annate precedenti era chiaro a tutti che la Juventus fosse la dominatrice. Ora c’è più equilibrio di valori e questo è un bene per la Serie A. L’incertezza aiuta lo spettacolo”.
Sui rossoneri: “Indipendentemente dal vantaggio di cinque punti, che non è un dettaglio trascurabile, mi sembra che il Milan sia la squadra più completa al momento. I rossoneri sono già un collettivo, le altre stanno ancora lavorando per diventarlo. Del Milan mi stupiscono l’entusiasmo dei giovani, il modo in cui sanno stare sul campo, la volontà di comandare il gioco e la capacità di fare pressing in ogni momento della partita. Hanno energie da spendere, sono allenati bene. Qui bisogna dire bravo a Stefano Pioli. Inoltre, bisogna fare i complimenti a Paolo Maldini, che ha costruito questa squadra azzeccando tutte le mosse e senza spendere quanto hanno speso le rivali”.
Su Ibrahimovic: “È un fenomeno assoluto. Incide anche quando non gioca, perché è un leader, perché ha trasmesso personalità ai compagni, perché sa guidarli, strigliarli e motivarli. Ecco, magari, qualche volta, si deve frenare perché li sgrida troppo platealmente. Qualcuno potrebbe anche rimanerci male e allora c’è il rischio di non ottenere l’effetto desiderato. Comunque, stiamo parlando di un vero campione. A me sembra un punto di riferimento per l’intero gruppo”.
