Sappiamo come il Milan sia arrivato col fiato corto a questa sosta. Tanti, troppi infortuni, e forse anche tanta, troppa tensione. La pressione arriva sia dall’ambiente che circonda la squadra, ma in parte è anche intestina, perché i giocatori stessi vogliono dimostrare di essere meglio di quanto abbiano fatto lo scorso anno.
Questa pausa, al netto dei malumori un po’ diffusi, potrebbe quantomeno restituire qualche calciatore in più a Pioli. Alcuni si son in qualche modo “riposati”, e facciamo riferimento a Thiaw che ha rinunciato alla chiamata della Nazionale per assistere alla nascita della piccola Moussa Laye. Concetto che può valere anche per Loftus-Cheek e Chukwueze, i quali stanno lavorando per ritrovare la condizioni: il primo per ora ancora a parte, il secondo in gruppo a metter benzina nelle gambe. L’altro mini gruppo è rappresentato da Calabria, Pulisic e Kjær. Tutti e tre son restati a Milanello per recuperare dai rispettivi affaticamenti muscolari. Ognuno di loro sarebbe stato convocato, ma le noie fisiche hanno prevalso.
Menzione speciale anche per Bennacer. Isma è tornato in questa settimana a poter svolgere parte dell’allenamento col gruppo e la sensazione è che già in dicembre potrà trovare una convocazione che manca da maggio. Tutti i giocatori citati sono molto importanti in questa rosa. Sette elementi che possiamo considerare titolari o di primissima rotazione. Averli o non averli in questo prossimo slot fondamentale di gare, potrà fare la differenza. Speriamo che per una volta la sosta ridia qualche calciatore anziché toglierli.


