Intervenuto come ospite ai canali ufficiali del Milan, Alexandre Pato ha parlato così del percorso degli uomini di Pioli e della gara contro il Monza ed esordisce così: “È sempre un piacere essere vicino al Milan”. Ecco le sue dichiarazioni complete:
Sui tifosi del Milan: “Mi chiedono quali sono i migliori momenti della mia carriera, ora sono 17 anni che gioco e per me il più bello è stato il mio primo gol con il Milan contro il Napoli”.
Sulla promessa fatta a Claudio Lippi: “Non posso non commuovermi. Era molto vicino a me, anche fuori dal campo. È sempre stato molto gentile con me. È stato emozionante“.
Su Milan-Monza e Palladino: “È un momento speciale per il Monza avere proprietari come Berlusconi e Galliani e sarà diverso. Poi in campo ci sarà tutta una motivazione diversa e non sapremo cosa diranno nello spogliatoio Berlusconi e Galliani. Palladino me lo ricordo bene quando era al Genoa, che con lui ha reagito. Ora non c’è solo una partita di calcio, ci sono tante cose in gioco. È molto speciale e la guarderò“.
Il Milan attuale: “Il calcio è cambiato molto, ora è molto più veloce. Il Milan è entrato nel mondo di oggi capendo com’è il calcio moderno. Ho avuto la fortuna di giocare nel Milan e di vincere nel Milan, che era diverso da oggi. Credo che arriverà a grandi cose“.
Su quel Sassuolo-Milan: “Non stavo guardando la partita, ma controllavo il telefono. Mi è piaciuto un sacco quando sono andati in Duomo, l’ho fatto anche io. È stato bellissimo“.
Sul suo prossimo arrivo a San Siro: “Mi hanno invitato in Italia, ma non so se verrò. Sono in Brasile a fare un trattamento al ginocchio ma non vedo l’ora di venire a San Siro. Vediamo cosa succede“.
Sul paragone tra lui e Leao: “Ho sempre parlato di Leao, mi è sempre piaciuto. Ha avuto difficoltà all’inizio, ma ha capito cosa vuol dire essere al Milan, adesso sta facendo grandi cose. Ho sempre detto che Leao è uno che ha capito il calcio italiano e cos’è il Milan, sta facendo grandi cose. Spero che continui così, è una responsabilità molto importante“.
Ancora sui tifosi: “I tifosi milanisti sono diversi e mi mancano. Tutti i cuori che ho fatto esultando per i gol erano per i tifosi milanisti. Il MIlan sarà sempre nel mio cuore, grazie per tutto quello che hanno fatto per me“.