La notte decisiva. Napoli-Milan è il ritorno dei quarti di finale di Champions League e vale un posto nelle migliori quattro squadre d’Europa. Sarà il terzo atto della trilogia di aprile tra le due realtà: riuscirà l’en plein ai rossoneri oppure gli azzurri usciranno vittoriosi dall’ultimo scontro? Domanda che tra meno di 24 ore avrà una risposta: fischio d’inizio alle ore 21 allo stadio Diego Armando Maradona.
Luciano Spalletti sfida una delle sue bestie nere, ovvero Stefano Pioli. Il tecnico di Certaldo è riuscito ad imporsi ben 9 volte contro il suo collega emiliano, a fronte di 3 pareggi ed appena 3 sconfitte, le ultime nelle sfide di aprile, ovvero il robante 0-4 di campionato e l’1-0 dell’andata. Sfida in panchina, ma sfida soprattutto in campo: analizziamo il momento delle due squadre.
Lo stato di forma delle due squadre: Napoli
31 vittorie, 3 pareggi, 6 sconfitte: questi i risultati degli azzurri in quest’annata. Nel weekend è arrivato un pareggio a reti bianche contro l’Hellas Verona che non ha cambiato la situazione della classifica: primo posto con 75 punti, a +14 sulla Lazio seconda. In Champions League, il cammino è stato eccellente: 7 vittorie e due sole sconfitta (2-0 contro il Liverpool nell’ultima gara della fase a gironi, con qualificazione già acquisita e all’andata contro il Milan per 1-0). 25 i gol fatti, 7 quelli subiti complessivamente. Agli ottavi è stato superato l’Eintracht Francoforte con un secco 0-2 all’andata ed un 3-0 al ritorno.
Sono tre gli indisponibili per il match del Maradona: si tratta di Simeone per infortunio, di Anguissa e Kim per squalifica. Gli ultimi due hanno rimediato rispettivamente un’espulsione e un’ammonizione nella sfida d’andata.
Per quel che riguarda la formazione, sono tre i cambi rispetto alla gara di una settimana fa, sette rispetto al weekend. In campo Juan Jesus al posto di Kim, Ndombele al posto di Anguissa e Osimhen al posto di Elmas.
Indisponibili | Simeone (distrazione di primo grado del bicipite femorale destro) |
Squalificati | Anguissa, Kim |
Diffidati | Juan Jesus, Politano |
Lo stato di forma delle due squadre: Milan
20 vittorie, 10 pareggi, 11 sconfitte: questo il ruolino di marcia dei rossoneri in questa stagione. Nel weekend è arrivato un pareggio per 1-1 sul campo del Bologna con il maxi turnover varato da Stefano Pioli. In Champions League il cammino finora è il seguente: 5 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte (contro il Chelsea nel girone) e ben 5 partite consecutive con la porta inviolata, per un totale di 14 gol fatti e 7 subiti. Agli ottavi è stato superato lo scoglio Tottenham grazie all’1-0 dell’andata, confermato con lo 0-0 del ritorno.
Non ci sono indisponibili per la partita del Maradona. Sia Olivier Giroud che Malick Thiaw sono stati convocati e il primo scenderà in campo dal 1’. Il francese ha accusato un problema al tendine d’Achille nei giorni scorsi, mentre il tedesco una contrattura muscolare che lo ha fatto allenare a parte nella giornata della vigilia.
Tornano i titolarissimi nella formazione iniziale: sono ben 10 i cambi rispetto alla gara contro il Bologna. L’undici titolare sarà lo stesso delle prime due sfide di questo aprile contro il Napoli. Da vedere se il tecnico emiliano opterà per qualche modifica tattica.
Indisponibili | – |
Squalificati | – |
Diffidati | Ballo-Toure, Krunic, Tomori, Tonali |
Statistiche e precedenti di Napoli-Milan
- Si tratta del secondo incontro a livello europeo tra Napoli e Milan dopo il match d’andata vinto dai rossoneri;
- Nei 10 precedenti derby italiani affrontati a livello europeo, il Milan ha un bilancio di 5 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta;
- Nei 3 precedenti derby italiani affrontati a livello europeo, il Napoli ha un bilancio di una vittoria e due sconfitte;
- I rossoneri sono imbattuti negli ultimi 6 incontri nelle coppe contro gli azzurri (4 vittorie, 2 pareggi);
- Il Milan ha raggiunto i quarti di finale di Champions League per la prima volta dal 2011/12, quando fu eliminato dal Barcellona di Guardiola: l’ultima occasione in cui ha superato questo turno risale al 2006/07, quando ha vinto la competizione per l’ultima volta superando il Bayern Monaco ai quarti con un 2-2 all’andata a San Siro e un 2-0 in Germania;
- Il Milan ha mantenuto la porta inviolata in ognuna delle ultime 5 partite di Champions League: l’ultima volta in cui i rossoneri hanno registrato 5 o più gare senza subire reti in competizioni europee risale al 2004-05, quando raggiunsero la finale;
- Il Milan ha già sconfitto due volte il Napoli ad aprile: 4-0 in Serie A al Maradona e 1-0 a San Siro nel match d’andata di questo doppio confronto europeo. L’ultima squadra capace di superare i partenopei 3 volte in una stagione è stata la Lazio nel 1994/95. I rossoneri hanno inoltre vinto le ultime 3 trasferte giocate contro il Napoli, tutte in Serie A: è la striscia di successi esterni consecutivi più lunga (al pari di quella tra il 1948 e il 1951) registrata contro i partenopei;
- L’ultima squadra che il Milan ha battuto 2 volte lontano da casa in una singola stagione è stata la Sampdoria nel 2015/16;
- Il Milan è stato eliminato soltanto 2 volte dopo aver vinto l’andata di una sfida a eliminazione diretta: nel 2003/04 contro il Deportivo La Coruna, nei quarti di finale, e nel 2012/13 contro il Barcellona agli ottavi;
- Il Napoli non perde da 12 partite interne (9 vittorie, 3 pareggi) di Champions League, ovvero dalla sconfitta per 4-2 contro il Manchester City nel novembre 2017. I partenopei, però, sono stati eliminati nelle ultime 10 sfide a eliminazione diretta in competizioni europee dopo aver perso la gara di andata; l’ultima volta in cui i partenopei hanno superato il turno dopo essere stati sconfitti all’andata risale ai quarti di finale di Coppa UEFA 1988/89, contro la Juventus.
Probabili formazioni di Napoli-Milan
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo (c), Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Ndombele, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. (A disp.: Gollini, Idasiak; Bereszynski, Ostigard, Olivera; Elmas, Gaetano; Lozano, Raspadori) All. Luciano Spalletti.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria (c), Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Krunic; Diaz, Bennacer, Leao; Giroud. (A disp.: Mirante; Florenzi, Kalulu, Gabbia, Thiaw, Ballo-Toure; Messias, Pobega, Saelemaekers; De Ketelaere, Origi, Rebic) All. Stefano Pioli.
Gli uomini chiave di MilanPress
Uomo chiave del Napoli: Victor Osimhen
Uomo chiave del Milan: Sandro Tonali
Gli uomini del match: Napoli-Milan
Sono Victor Osimhen e Sandro Tonali i nostri uomini chiave per la sfida del Maradona. Il nigeriano torna a sfidare il Milan dopo più di un anno, per la prima volta in questa stagione. Tutte e tre le gare di quest’annata, tutte e tre per infortunio. All’andata non è stato rischiato per averlo al meglio per il match decisivo. L’anno scorso soffrì la coppia aggressiva e veloce formata da Kalulu e Tomori, mentre questa sera affronterà Kjaer e non il francese. Con la sua rapidità e l’attacco alla profondità può fare molto male.
Il Milan sulle spalle di uno dei suoi capitani, del cuore del suo centrocampo. Il numero 8 sogna di arrivare là dove arrivò il suo idolo Gennaro Gattuso più di 15 anni fa, quando lui era solamente un bambino, ma tifava i colori rossoneri. Ora tocca a lui rappresentarli insieme a suoi compagni: dovrà essere un gigante come lo è stato nell’ultimo periodo. Testa, cuore e… attributi.
Dove seguire Napoli-Milan
Partita: Napoli-Milan
Data: 18 aprile 2023
Orario: 21.00
Arbitro: Szymon Marciniak
Assistenti: Pawel Sokolnicki, Tomasz Listkiewicz
IV uomo: Glenn Nyberg
VAR e AVAR: Tomasz Kwiatkowski, Bartosz Frankowski
Canale: Sky Sport, Canale 5
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