Il countdown all’inizio della stagione è iniziato: mancano solamente 6 giorni a Milan-Udinese, match che aprirà l’annata dei rossoneri e in generale il campionato di Serie A. Alle 18.45 a San Siro è previsto un clima rovente: sono attesi più di 70mila spettatori per l’esordio dei Campioni d’Italia con il tricolore sul petto.
Stefano Pioli è pronto ad un’altra partenza lampo come nella scorsa stagione e ha impostato con questo obiettivo la preparazione estiva della squadra. Domani una giornata di riposo dopo la due giorni di amichevoli, da martedì di nuovo tutti a Milanello ogni giorno fino a venerdì, giorno della conferenza stampa e della rifinitura. Ma cosa c’è da aspettarsi dal primo Milan versione 2022/23?
Milan-Udinese, -6: le scelte di Pioli e gli infortuni
Mancheranno, a meno di recuperi lampo ed esami positivi oltre le aspettative, sia Divock Origi che Sandro Tonali. Il primo sta seguendo un programma personalizzato per recuperare al meglio dall’infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori nel suo ultimo periodo al Liverpool. Il secondo, invece, si sottoporrà domani ad esami strumentali per capire l’entità del problema ai flessori: la speranza è che sia “solamente” un’elongazione. Per Junior Messias, invece, non dovrebbe trattarsi di nulla di preoccupante: l’allarme per il trauma distorsivo alla caviglia destra dovrebbe rientrare nei prossimi giorni, ma è possibile che Pioli voglia evitare rischi.
Il tecnico emiliano dovrebbe schierare una formazione molto simile a quella scesa in campo dal 1′ nella prima gara dello scorso campionato, con soli due cambi: Bennacer per il numero 8 e Kalulu per Kjaer. I nuovi Adli, De Ketelaere e anche Pobega dovrebbero essere carte da giocarsi a gara in corso. Da valutare, poi, la posizione di Bakayoko, sempre più lontano dalla realtà rossonera.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria (c), Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Krunic; Saelemaekers, Diaz, Leao; Giroud. (A disp.: Mirante, Tatarusanu; Florenzi, Kjaer, Gabbia, Ballo-Toure; Adli, Bakayoko, Pobega, Messias; De Ketelaere, Lazetic, Rebic) All. Stefano Pioli.
Milan-Udinese, -6: il mercato
Saranno giorni importanti anche per il mercato, perché sono attesi sviluppi sul fronte centrocampista e difensore. Nell’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, l’allenatore ex Fiorentina ha sottolineato come manchino due pedine al suo scacchiere: Maldini e Massara sono al lavoro per portarle a Milano.
Per la difesa i nomi restano tre, tutti con un problema. Per Japhet Tanganga e Abdou Diallo sia Tottenham che PSG non accettano al momento le condizioni del Milan (prestito con diritto di riscatto), mentre per Evan N’Dicka la valutazione che fa del giocatore l’Eintracht Francoforte ad un anno dalla scadenza è troppo elevata (20 milioni).
Per il centrocampo, invece, i profili sono diversi. Le caratteristiche sono le seguenti: giocatore U25, esplosivo, intelligente, valore di 10-15 milioni. L’identikit porta a pensare a nomi come quello di Jean Onana e Raphael Onyedika, rispettivamente di Bordeaux e Midtjylland, ma come riportato in serata dall’esperto Gianluca Di Marzio ci sarebbero stati contatti per Davide Frattesi del Sassuolo, il quale ha una valutazione più elevata. Per quel che riguarda invece Florian Grillitsch, l’austriaco è stato proposto al club che per il momento è freddo, nonostante si tratti un affare a parametro zero.