Nonostante l’emergenza in difesa permanga e le settimane passino inesorabilmente, pare che la prima operazione di questo mercato del Milan sarà l’acquisto a titolo definitivo di Pietro Pellegri, il quale verrà girato immediatamente al Torino in prestito per i prossimi 18 mesi.
Coi granata verrà dunque aperto un nuovo fronte, alimentando così i possibili intrecci che coinvolgeranno in estate con ogni probabilità Pobega, forse Bremer, magari anche un gentleman agreement su Belotti. Un asse insospettabile fino a qualche tempo ma che ora sembra rafforzarsi operazioni apparentemente apparecchiate per il presente e il futuro prossimo.
L’uscita di Pellegri porterebbe la società a dover riflettere se occorra occupare la casella lasciata libera, con un’alternativa a Giroud e Ibra. In queste ore registriamo rumors su Aubameyang, fuori rosa di fatto all’Arsenal, tagliato fuori anche dalla Coppa d’Africa dal CT del Gabon. Un ritorno che potrebbe essere molto chiacchierato visto il recente passato poco brillante, ma tecnicamente molto allettante perché sarebbe una punta con caratteristiche diverse da quelle in roster oggi.
La priorità resta il difensore centrale, anche se le trattative stentano a decollare. Bennacer rientrato presto dal Camerun, alleggerisce un po’ la pressione sulla mediana. Ironia della sorte il primo movimento sarà l’acquisto e contestuale uscita di un attaccante. Non è il mercato dei nostri padri e neppure quello che ci siamo immaginati fino a poco tempo fa. Tuttavia qualcosa si muove e in parte può esser considerata programmazione.
