Due scudetti, due campioni sulla fascia sinistra. Il confronto tra Leao e Kvaratskhelia è corretto, perché se Milan e Napoli si sono trovati sul tetto d’Italia è grazie alla loro spinta offensiva, alla loro qualità tecnica ed alla loro capacità sottoporta. Si somigliano alla grande, come riporta il Corriere dello Sport.
La Serie A è andata, il confronto in Champions League è tutto da scrivere. 14 gol e 14 assist per il georgiano, mentre Leao si è fermato da Lecce in poi, con uno score di 9 gol e 9 assist. Se uno è in ascesa e sa di dover rimanere a Napoli, l’altro è in continua involuzione (anche tattica) e non sa se cambierà casacca la prossima stagione. Ma quando il portoghese si ferma, si ferma tutto il Milan: forse, con un confronto alla pari, rossoneri e azzurri avrebbero vissuto un campionato più lottato. Ma per questa discussione è ancora viva per il confronto in Champions League, che può valere la storia.