L’allenatore che ha lanciato Douglas Luiz nell’U20 brasiliana, Rogerio Micale, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Gazzetta.it. Ecco le sue parole sul centrocampista dell’Aston Villa, più volte accostato al Milan come rinforzo per il centrocampo.
“Sarebbe un gran colpo. Negli ultimi anni all’Aston Villa avrà saltato sì e no dieci partite. È l’ideale per sostituire Kessie. Douglas è un tuttocampista. Non è uno che segna o fa la differenza negli ultimi 15 metri ovviamente, del resto ha sempre segnato poco, ma davanti alla difesa è un mastino. Ha corsa, fisico, sa marcare. Con me faceva da schermo a Lucas Paquetà, più avanti di qualche metro“.
Sulla sua storia: “In Brasile va così. Chi nasce in quel contesto, nel nulla, in povertà, ha una voglia di emergere più forte degli altri. I suoi occhi hanno sempre raccontato questo: ambizione e forza interiore. Inoltre è un ragazzo intelligente che sa cosa vuole. Sono felice per lui“.
Sulle sue origini: “Nelle giovanili del Vasco, giocava terzino destro. Quando l’ho visto sulla fascia ho pensato, ‘ma cosa ci fa in quella posizione? L’ho saputo poi: pur di sacrificarsi per la squadra, aveva coperto un buco. Questo la dice lunga sul tipo di giocatore. Un combattente nato“.
Sull’Italia: “Il posto giusto per migliorare ancora di più. Chi meglio del Milan campione d’Italia…“.