In casa Milan, una delle note positive della stagione in corso è rappresentata da Theo Hernandez. Il laterale sinistro classe ’97, che è stato prelevato dal Real Madrid per 20 milioni di euro, sta infatti evidenziando un buon rendimento. Sebbene non sempre sia puntuale in fase difensiva, l’esterno francese, che in futuro potrebbe agire anche da quarto o da quinto di centrocampo, ha dimostrato di essere molto forte in fase di spinta, tanto da essere un titolare inamovibile nell’undici di partenza di Stefano Pioli e da aver finora collezionato 25 presenze, 6 reti e 2 assist. Diverso è invece il discorso riguardante la corsia di destra.
Come sottolineato anche dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Davide Calabria e Andrea Conti non stanno riuscendo a garantire stabilità a lungo termine. Mentre il numero 2 dei rossoneri, che veniva schierato con regolarità da Marco Giampaolo, è spesso risultato impreciso in fase offensiva, ha commesso numerosi errori e ha palesato gravi limiti in fase di contenimento, l’ex Atalanta, che a oggi è il terzino destro titolare, è stato quasi sempre discontinuo, non si è quasi mai proposto in avanti e ha commesso delle ingenuità che hanno poi pesato sul risultato finale. Ecco allora che, alla ripresa, Calabria e Conti dovranno cercare di dare di più. Il futuro del Milan passa anche da loro.