Aria nuova. La rivoluzione estiva rossonera sta portando i suoi primi frutti. Dieci acquisti, ventuno addii: a Milanello è cambiato tutto o quasi. Il focus della Gazzetta dello Sport odierna è proprio sui nuovi arrivati: tre titolatissimi, tre subentranti e altri quattro da coltivare.
L’apporto dei titolarissimi è stato determinante in queste prime tre partite. Tijjani Reijnders (270′ giocati) si è fatto notare per un debutto impeccabile a Bologna, Ruben Loftus-Cheek (204′ giocati) per i duelli contro il Torino (8) e l’intensità contro la Roma, mentre Christian Pulisic (241′ giocati) per i due gol contro Bologna e Torino, ma anche l’occasione contro la Roma (grande parata di Rui Patricio). All’orizzonte l’impiego con maggiore continuità e anche dal 1′ di Noah Okafor, Samuel Chukwueze e Yunus Musah: dopo la sosta s’inizierà a giocare ogni tre giorni e ciò permetterà di iniziare vere e proprie rotazioni.
Per quel che riguarda Luka Jovic, Marco Pellegrino e Luka Romero, invece, l’obiettivo è quello di conquistare qualche gettone, i primi con la maglia rossonera. Difficile per Marco Sportiello: con un Mike Maignan così, le chance saranno poche.
