L’amministratore delegato Giorgio Furlani ha rilasciato tre interviste a Milan TV, Sky Sport e SportMediaset al termine di Milan-Atalanta, quarto di finale di Coppa Italia terminato 1-2 per i nerazzurri. Ecco le sue parole.
“Scusa se mi sono distratto, mi è passato dietro l’arbitro (in risposta alla domanda, ndr). Eravamo in gara, poi due episodi infelici l’hanno molto condizionata: il rigore a nostro sfavore in cui il nostro difensore tocca la palla e il rigore non concesso per il braccio largo su una palla che andava in porta. L’amaro in bocca non solo per la sconfitta, ma anche per come è arrivata. Tutti fanno gli errori e oggi per me ce ne sono due arbitrali. Secondo me non si capisce niente, quando interviene il VAR, quando deve o non deve. È un po’ triste per il calcio italiano questo caos generale. I tifosi non ci hanno mai abbandonato negli ultimi anni, ci sono periodi più o meno felici, ma io lo dico sempre: credo che abbiamo i migliori tifosi del mondo“.
Sulla stagione: “È bello essere in gara fino in fondo, avremmo preferito essere piazzati meglio in campionato, essere ancora in Champions e Coppa Italia. Non è andato tutto male: gli episodi stasera hanno condizionato molto. I filotti non possono durare per sempre, teniamo quel che di buono è stato fatto in questo mese. Questa è andata male, anche per episodi: andiamo avanti“.
Sul mercato: “È aperto da 10 giorni, abbiamo già preso due giocatori nuovi in difesa. Non possiamo fare un colpo a settimana, il mercato è lungo: siamo sempre aperti alle opportunità, se ci saranno le coglieremo. Non siamo stati timidi in passato. Krunic? Sì, dovrebbe essere tutto ok. Gli facciamo un grande in bocca al lupo“.