Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri è tornato sull’episodio che gli costò due giornate di squalifica a Milano contro il Milan. L’allenatore biancoceleste lo ha paragonato agli eventi accaduti sabato contro l’Inter. Ecco le sue parole
“Evidentemente il mio indice deve essere particolarmente minaccioso. Per averlo mostrato ad un giocatore di 20 anni che mi ha preso in giro ripetutamente io sono stato squalificato. Mentre non è stato preso alcun provvedimento, tranne qualche cartellino giallo, per giocatori che hanno preso per il collo un loro avversario, dato calci ad uno che stava per terra e addirittura sputato“.