Solo 11 presenze con la maglia del Milan ma nella stagione scudettata 1998-99, Domenico Morfeo ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole:
“Il Milan, per ora, deve pensare a diventare una squadra. E per diventare una squadra non è sufficiente un solo giocatore, a meno che non si chiami Maradona o Pelè. Ciò significa che Fofana va benissimo perché aumenta il tasso tecnico, però Fonseca deve cercare di far diventare questi giocatori un gruppo solido e unito.
Coppia con Reijnders? L’olandese ha un’ottima visione di gioco, un bel calcio ed è capace di ottimi inserimenti. Fofana mi sembra più leader, più tosto in fase di recupero del pallone e di questo il Milan ha un bisogno tremendo. Assieme possono funzionare alla grande. E poi c’è sempre Loftus-Cheek, anche se gioca un po’ più avanti: è uno che si sente in mezzo al campo, ha qualità atletiche importanti.
A me piacerebbe un fantasista. C’è Pulisic che può mettersi dietro la punta centrale e agire con questa funzione. Il classico trequartista dà imprevedibilità a tutta la manovra. Ma Fonseca punta soprattutto sulla solidità e sul blocco dei due mediani centrali”.