Roma-Milan è stata una partita strana, e vedendo come si era messa ad un certo punto – con il gol di Abraham al 94°, a seguire gli errori arbitrali di Orsato e Di Paolo a sfavore dei rossoneri – alla fine il pareggio è un qualcosa che si prende e si porta a casa in vista del rush finale. Il match dell’Olimpico ha avuto forti influenze belghe, sia in positivo che in negativo. In positivo perchè il gol del pareggio è stato siglato da Alexis Saelemaekers; in negativo perchè nella Capitale si è registrata l’ennesima prestazione non brillante (per usare un eufemismo) di Charles De Ketelaere.
Entrato al minuto 73 al posto di Bennacer, l’ex Bruges ha avuto quasi venticinque minuti per lasciare il segno e dare una svolta alla sua stagione, ma ancora una volta non ci è riuscito. De Ketelaere non giocava “tanto” dalla partita da titolare contro il Bologna di due settimane fa: 180 minuti in panchina nel doppio confronto di Champions con il Napoli, 12′ contro il Lecce nella penultima uscita, ancora di meno contro Empoli (6 minuti) e Napoli in campionato (7 minuti). Eppure, dopo essere entrato pure con un buon piglio – tra pressing ed una bella giocata su Cristante – CDK si spegne, non si fa vedere dai compagni, non entra nella manovra e, in quelle poche occasioni in cui tocca palla, cerca solo passaggi estemporanei.
De Ketelaere e quel messaggio di Pioli: “Sveglia!”
E poi c’è quel video diventato virale sui social: un minuto prima del gol della Roma, infatti, Pioli allarga le braccia e gli urla: «Charles, sveglia!». La scossa non funziona, perchè De Ketelaere si fa rubare palla da Mancini, ed è l’azione che avvia il vantaggio giallorosso. Il belga si riscatta parzialmente tre minuti dopo, quando sul cross di Leao da sinistra va a contrasto con Ibanez, spingendolo leggermente ed impedendo al difensore brasiliano di intervenire sulla palla che poi sarà spinta in porta da Saelemaekers.
In ogni caso, per il classe 2001 è stata un’altra occasione persa: ne avrà altre da qui a giugno, anche perchè in questo finale di stagione Pioli sarà costretto a far rifiatare i titolari in ottica Champions, a cominciare dalla sfida di mercoledì contro la Cremonese a San Siro. Il Milan ci crede ancora, spera che possa essere decisivo nelle ultime uscite, ma in ogni caso guarda anche al futuro, almeno quello prossimo: cedere De Ketelaere la prossima estate sarebbe infatti un errore. Gli va data l’opportunità di provare a far sì che la prossima sia l’annata del definitivo exploit: non a caso questo è anche il pensiero di Maldini, e dunque Charles resterà. Si spera con ben altri risultati.
