Cafu è stato intervistato alla Gazzetta dello Sport riguardo molti temi sul Mondiale: ecco le migliori risposte del pendolino.
Sul 2022, che ha visto trionfare Roma e Milan: “Manca solo il Mondiale del Brasile e poi sarà stato l’anno perfetto. Sono davvero felice per i miei club. Mi manca l’Italia, a gennaio andrò a Milano per complimentarmi con Maldini e poi passerò anche da Roma“.
Sui difensori del Brasile che giocano in Serie A: “In Italia si impara tanto sulla tattica e sulla fase difensiva. Il Mondiale non si vince solo con l’attacco: se la difesa non funziona, puoi anche fare 4 o 5 gol, ma ne prenderai 5 o 6“.
Su Paquetà: “Lui era troppo giovane e il Milan gli diede troppe responsabilità. Avrebbe avuto bisogno di tempo. Adesso ha più personalità e sa come stare in campo“.
Sul calcio moderno: “Era più bello quando giocavo io. Adesso si va troppo indietro, tanto possesso e pochi tiri. C’è paura di giocare. E una volta i calciatori avevano una tecnica migliore“.