Notte di stelle. Borussia Dortmund-Milan è il match valido per la seconda giornata del girone F di Champions League, in programma questa sera alle ore 21 al Signal Iduna Park. Una gara storica se pensiamo che per trovare l’ultima volta nella quale si sono incontrate le due squadre bisogna risalire a 21 anni fa, nella stagione 2002/2003. Il Westfalenstadion, oggi conosciuto con il nome sopracitato, è pronto ad essere teatro di una sfida fondamentale per le sorti del raggruppamento.

I gialloneri hanno perso la prima partita contro il Paris Saint-Germain in quel di Parigi e devono muovere la classifica. I rossoneri hanno pareggiato contro il Newcastle, nonostante il dominio visto sul campo di San Siro e hanno sprecato un’occasione per tentare il primo allungo sulle altre due avversarie, dato che i parigini sembrano fare, al momento, gara a sé. Analizziamo ora il momento delle due squadre in vista dell’incontro di questa sera.

Lo stato di forma delle due squadre: Borussia Dortmund

5 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta: questo il ruolino di marcia dei gialloneri dopo i primi due mesi stagionali. Ancora imbattuti in terreno nazionale, l’unico stop per ora è arrivato in Champions League contro il PSG. In campionato la classifica dice quarto posto a pari merito con il Bayern Monaco terzo con 14 punti, a -2 dal Bayer Leverkusen in vetta.

Le buone notizie arrivano dall’infermeria, perché Terzic dovrebbe aver recuperato Sabitzer per la sfida contro il Milan. Non dovrebbero quindi esserci indisponibili: rosa al completo per affrontare il Diavolo.

Il tecnico tedesco dovrebbe schierare una formazione accorta, ma con un potenziale offensivo importante. Un 3-5-2 con la coppia Adeyemi-Malen che con la rapidità e gli inserimenti potrebbe mettere in difficoltà la retroguardia rossonera. Trio centrale di centrocampo con il rientrante Sabitzer, Emre Can e Brandt pronto ad inventare.

Lo stato di forma delle due squadre: Milan

6 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta: questo il bottino dei rossoneri arrivati a questo punto dell’annata. Per finire il primo tour de force stagionale mancano solamente Borussia Dortmund e Genoa: poi si tireranno le prime somme. È indubbio che sia stato un ottimo inizio, macchiato solo dal derby perso malamente per 5-1 contro l’Inter. In mezzo anche il pareggio beffa contro il Newcastle, ma la prestazione non mancò. La classifica in campionato è buona: secondo posto a pari merito con i nerazzurri in vetta a 18 punti, a +4 dalle inseguitrici.

Gli indisponibili per la gara in Germania sono quattro: si tratta di Bennacer, Kalulu, Krunic, Loftus-Cheek. Gli ultimi tre dovrebbero rientrare per la ripartenza dopo la sosta nel match contro la Juventus.

Tutto confermato nella formazione titolare rispetto alle indiscrezioni degli ultimi giorni: Pioli è pronto a schierare Reijnders come vertice basso con Musah e Pobega ai suoi lati. Al centro della difesa torna Thiaw che sostituirà Kjaer, mentre in attacco ci saranno i soliti noti: Pulisic-Giroud-Leao.

Statistiche e precedenti di Borussia Dortmund-Milan

• Borussia Dortmund e Milan tornano a sfidarsi in Champions League dopo 21 anni: l’ultimo incrocio fra queste due squadre risale, infatti, alla stagione 2002/03, quando i rossoneri vinsero il match giocato in trasferta 0-1. Il Diavolo proseguì il proprio cammino vincendo la seconda fase a gironi e chiuse la stagione alzando la Coppa;
• Il Milan ha perso solo 2 delle 14 partite di Champions League contro squadre tedesche (7 vittorie, 5 pareggi): le due sconfitte sono maturate contro l’Hertha Berlino nell’ottobre 1999 (1-0) e a San Siro contro il Borussia Dortmund nel marzo 2003 (0-1);
• Il Borussia Dortmund ha perso 2-0 contro il Paris Saint-Germain nel match d’esordio: solo nel 2017/18 (contro Tottenham Hotspur e Real Madrid) ha perso entrambe le due partite iniziali della fase a gironi di Champions League;
• Il Milan ha effettuato 25 tiri (9 in porta) nel pareggio senza reti contro il Newcastle nel match inaugurale: è stato il maggior numero di tiri effettuati da una squadra in una partita di Champions League senza segnare dai tempi del Barcellona contro il Lione nel 2019 (25 conclusioni anche in quel caso);
• Il Milan ha mantenuto la porta inviolata in ciascuna delle ultime 3 partite della fase a gironi di Champions League: l’ultima volta che ha registrato un numero maggiore di partite senza subire gol in questa fase è stata nella stagione 2002/2003 quando arrivò a 4 e chiuse la stagione vincendo il titolo;
• Il Milan ha il numero di gol attesi più alto tra tutte le squadre che non hanno segnato nella UEFA Champions League nella prima giornata (1,99): solo City (37) e Real Madrid (32) hanno effettuato più tiri dei rossoneri nella prima gara della fase a gironi;
• Nelle ultime 5 stagioni di Champions League tra il 2018/19 e il 2022/23, il Borussia Dortmund ha perso solo una partita casalinga nella fase a gironi (9 vittorie, 5 pareggi): l’unica sconfitta è maturata contro l’Ajax nel novembre 2021 (1-3);
• Se scenderà in campo in questa partita, il grande ex Christian Pulisic giocherà la sua 50esima partita in Champions League, più del doppio di qualsiasi altro giocatore americano (Weston McKennie, secondo calciatore statunitense con più presenze in Champions, è fermo a 24).

Probabili formazioni di Borussia Dortmund-Milan

Borussia Dortmund (3-5-2): Kobel; Sule, Hummels, Schlotterbeck; Ryerson, Sabitzer, Emre Can, Brandt, Wolf; Adeyemi, Malen.  (A disp.: Meyer, Lotka; Bensebaini; Ozcan, Reyna, Nmecha, Reus, Duranville, Bynoe-Gittens; Haller, Fullkrug, Moukoko)  All. Edin Terzic.

Milan (4-3-3): Maignan; Calabria (c), Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Musah, Reijnders, Pobega; Pulisic, Giroud, Leao.  (A disp.: Sportiello, Mirante; Florenzi, Kjaer, Bartesaghi; Adli; Chukwueze, Jovic, Okafor)  All. Stefano Pioli.

Gli uomini chiave di MilanPress

Uomo chiave del Borussia Dortmund: Karim Adeyemi

Uomo chiave del Milan: Christian Pulisic

Dove seguire Borussia Dortmund-Milan

Partita: Borussia Dortmund-Milan

Data: 4 ottobre 2023

Orario: 21.00

Arbitro: Szymon Marciniak

Assistenti: Pawel Sokolnicki, Tomasz Listkiewicz

IV uomo: Tomasz Musial

VAR e AVAR: Tomasz Kwiatkowski, Piotr Lasyk

Canale: Amazon Prime Video

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