HomeIn evidenzaAssenze, rinnovi, effetto Europa League: cinque partite "scaccia guai"

Assenze, rinnovi, effetto Europa League: cinque partite “scaccia guai”

Energia è la parola chiave del finale di stagione indicata da Stefano Pioli. In effetti di energia ne servirà tanta a questo Milan per centrare l’obiettivo della qualificazione alla prossima Champions League, che sembra ben consolidato appena un girone fa. Invece, tutto cambia e la squadra ha pagato oltremodo le assenze intermittenti di Ibrahimovic e Bennacer, su tutti. Ora sono tornati in discussione anche i punti fermi di questo Milan, a cominciare dalla sua guida tecnica.

Eppure Pioli è apparso tranquillo oggi nella conferenza stampa della vigilia della sfida contro il Benevento di Pippo Inzaghi: “Io ho sempre avuto il sostegno della proprietà, però alleno un grande club, che ha grande aspettative. I conti li faremo alla fine”. Tuttavia, se è vero che alcune assenze hanno pesato troppo, sono altrettanto evidenti due fattori che hanno inciso non poco nell’ultima parte della stagione. Da una parte va considerata la volata compiuta dalla squadra rossonero che, di fatto, non si è quasi mai fermata dallo scorso giugno quando riprese il campionato dopo il lockdown. A parte un paio di settimane di vacanze, il Milan ha ricominciato in pieno agosto per preparare i preliminari (dispendiosi) di Europa League. Dall’altra si tenga conto delle voci di mercato e dei rinnovi ancora pendenti di alcuni giocatori chiave, a partire da Gigio Donnarumma, intorno al quale ogni spiffero e ogni sussulto non giovano all’ambiente.

Poi ci sarà domani la prova San Siro, con l’obbligo di tornare a vincere dopo l’ultima sconfitta contro il Sassuolo. Incredibile, ma vero: nel girone di ritorno il Milan ha raccolto al Meazza appena 8 punti su 21 disponibili. In trasferta, invece, i punti totalizzati sono stati 15 su 21 disponibili. Un abisso, poco spiegabile con il “fattore campo” azzerato dall’assenza del pubblico.

Altre notizie

Inter, Acerbi: “Non sono razzista, il mio idolo era Weah. Non si può dire ciò di una persona per una parola malintesa…”

Il difensore nerazzurro Francesco Acerbi ha rilasciato un'intervista ai microfoni del Corriere della Sera...

Gazzetta, Furlani: “Milan, investiremo per essere grandi. Leao rimane con noi, l’obbiettivo resta sempre quello di vincere”

Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, si è raccontato in una lunga e  interessante...

Maximilian Ibrahimovic a segno con l’Under 18: si tratta del primo gol in maglia rossonera

Nella partita di campionato andata in scena questo pomeriggio, il Milan Under 18 batte...

Okafor e Jovic, eroi subentrati: i due rossoneri sono tra i migliori in Europa per reti segnate dalla panchina

Come riportato in precedenza, il Milan ha abbattuto questa stagione il tabù storico dei...

Ultim'ora

Inter, Acerbi: “Non sono razzista, il mio idolo era Weah. Non si può dire ciò di una persona per una parola malintesa…”

Il difensore nerazzurro Francesco Acerbi ha rilasciato un'intervista ai microfoni del Corriere della Sera...

Gazzetta, Furlani: “Milan, investiremo per essere grandi. Leao rimane con noi, l’obbiettivo resta sempre quello di vincere”

Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, si è raccontato in una lunga e  interessante...

Maximilian Ibrahimovic a segno con l’Under 18: si tratta del primo gol in maglia rossonera

Nella partita di campionato andata in scena questo pomeriggio, il Milan Under 18 batte...