La Gazzetta dello Sport ha intervistato Massimo Ambrosini per discutere sulla crisi in classifica delle milanesi che, nonostante il secondo posto condiviso, non possono più competere con il Napoli verso il rush finale. Ecco le parole dell’ex centrocampista:
“Dalla bella prova con l’Atalanta sono arrivati ottimi segnali. La squadra è cresciuta atleticamente e interpreta il nuovo modulo aggiungendo ogni volta un tassello delle ‘vecchie’ caratteristiche. Come succedeva a novembre, è solida, organizzata ed ha più soluzioni in avanti“.
“Il motivo dello stop? Il Milan, come l’Inter e la Juve, sta giocando un campionato imperfetto. Per Pioli hanno inciso più aspetti. Penso al fatto che quando servivano forze fresche ha faticato a trovare alternative, o ai problemi difensivi: un anno fa il rendimento del reparto era stato impeccabile. Anche gli episodi hanno il loro peso: fino all’85’ della partita con la Roma, quella rossonera era un’imperfezione a cui si poteva quantomeno rimediare, limitandola…“.