Mercoledì 8 marzo si terrà a Londra il ritorno degli ottavi di finale di Champions League: gli Spurs di Antonio Conte contro i rossoneri di Stefano Pioli, Tottenham-Milan sarà un derby italiano.
Le due squadre però non hanno iniziato il 2023 nel migliore dei modi, avendo diverse cadute psicologiche e fisiche nel post Mondiale. Il Milan, ha passato il peggior mese degli ultimi 3 anni, uscendo dalla Coppa Italia, perdendo la Supercoppa e permettendo, grazie alle numerose sconfitte accumulate, al Napoli di allungare ulteriormente il suo vantaggio in classifica. Il Tottenham, invece, ha trascorso un mese di gennaio tra alti e bassi: 2 vittorie in FA Cup, 2 vittorie e 3 sconfitte in Premier, che hanno avuto un peso importante nella lotta Champions, facendo complicare la vita agli Spurs.
Febbraio invece, è il mese della rivalsa per il Milan. Chiaramente la sconfitta per 1-0 nel derby del 5 febbraio è stata pesante, ma da lì sono poi arrivate 4 vittorie di fila senza subire reti, compresa quella a San Siro contro il Tottenham. Anche per i londinesi, si può dire ci sia stato un mese di febbraio positivo, anche se pesa sicuramente la sconfitta in Champions e il 4-1 subito a Leicester, ma guardando il bicchiere mezzo pieno, gli Spurs, con tanti infortuni pesanti e anche l’assenza di un convalescente Antonio Conte, hanno battuto il Manchester City e vinto i due derby di Londra prima contro il West Ham, e poi contro il Chelsea.
Siamo quindi arrivati a marzo e a due giorni da una partita che potrebbe svoltare la stagione dei club. Per il momento il mese è iniziato male per entrambi: proprio quando si pensava che fosse tornato il vero Milan, ecco la caduta a Firenze, dove i rossoneri non hanno mai avuto il controllo della partita, ma bensì sono stati controllati da una Fiorentina che, dal canto suo, ha giocato la sua miglior partita stagionale; mentre il Tottenham è stato prima eliminato dalla FA Cup da una squadra che milita in Championship (Sheffield United) e poi ha perso a Wolverhampton, non certamente giocando al meglio delle sue possibilità.
Insomma, sarà certamente una partita dove verrà dato tutto sul campo, e nella quale vincerà forse non il più forte, perché oggettivamente le squadre sulla carta si equivalgono, ma sicuramente il più pronto.