Il ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra gli Spurs e il Diavolo, che andrà in scena il prossimo 8 marzo a Londra, sarà probabilmente la partita più importante e decisiva per le sorti della stagione di ambedue le squadre. Entrambe non hanno disputato un 2023 clamoroso finora, e sicuramente hanno bisogno di riscattarsi, e perché non proprio con la Champions?

In un 2023 più di ombre che di luci, sia Tottenham che Milan, hanno disputato solo una partita a testa dove hanno davvero dimostrato le loro potenzialità: il Tottenham battendo il Manchester City il 5 febbraio, e il Milan battendo, appunto, il Tottenham il 14 febbraio. Due squadre però con, fino ad ora, infortuni pesanti che hanno penalizzato sicuramente gli ultimi risultati, ma almeno per i rossoneri ci sono alte possibilità che Bennacer e Maignan possano essere della partita. Spurs invece che potranno contare sul rientro di un pezzo fondamentale come Hojbjerg, squalificato all’andata ma dovranno fare a meno di Dier per lo stesso motivo .

Analizzando un po’ il cammino che aspetta le due squadre da qui all’8 marzo, vediamo gli Spurs con 3 partite da disputare, mentre il Milan ne avrà una in meno. La squadra di Antonio Conte infatti, essendo ancora in corsa per l’FA Cup, dovrà disputare il quinto turno contro lo Sheffield United il 1 marzo, tra la partita contro il Chelsea in casa (26 febbraio) e quella con il Wolverhampton in trasferta (4 marzo). Mentre il Milan avrà solo il campionato davanti, con Atalanta in casa (26 febbraio) e Fiorentina in trasferta (4 marzo).

Strada tutt’altro che scorrevole quindi per le due squadre, che devono fare in modo di arrivare al match più in forma possibile. L’uno a zero dell’andata, in favore dei rossoneri, non significa qualificazione semplice, anzi forse l’esatto contrario, e lo sa bene la squadra del nord di Londra, che in casa farà di tutto per sfruttare l’atmosfera favorevole per il ribaltare il risultato.