Dopo la terza squalifica stagionale, frutto di due espulsioni e tante ammonizioni, a Cagliari torna Theo Hernandez e riprenderà il suo posto sulla corsia sinistra. L’asse con Leao è quello che fa paura a tutte le squadre avversarie, quello più devastante, quello che unisce qualità, forza, potenza, tecnica e una velocità semplicemente ingiocabile per gli avversari. Un’asse che rappresenta una miniera d’oro per il Milan, ma che non sempre ha fruttato quanto i milanisti si aspettano, soprattutto negli scontri contro le medio-piccole. Il terzino francese rappresenta davvero l’arma in più per i rossoneri. Migliorato in fase difensiva, forse non scavalla più come i primi tempi sulla fascia per tutti i 90′, cercando di mantenere più spesso la sua posizione nei quattro dietro, ma resta sempre letale nei minuti finali, quando gli avversari sono stanchi ed i suoi scatti diventano devastanti e a volte spezza il gioco, spaccando le difese avversarie, con alcune giocate centrali che non tutti riescono a contenere e prevedere. Contro l’Empoli probabilmente è stata la carta che è mancata nel secondo tempo, ora a Cagliari torna Theo e si spera possa essere decisivo.
Torna Theo. Riecco jolly Florenzi a disposizione
Torna Theo ed il Milan potrà contare su un altro jolly in rosa da poter schierare a partita in corso. Alessandro Florenzi, anche approfittando degli infortuni di Davide Calabria e dei balbettii di Ballo Touré, è diventato sempre più importante nello scacchiere tattico di Pioli e, dopo un primo periodo in cui veniva schierato esterno alto a destra nel 4231, è diventato il terzino tuttofare di cui il Milan aveva bisogno. A destra quando mancava Calabria, a sinistra nelle occasioni in cui è mancato Theo Hernandez. Da dicembre in poi il Milan ha potuto contare sulla grinta, l’esperienza, la determinazione e il carattere dell’ex Roma e Psg che ha sempre risposto presente. Non ha fatto rimpiangere nessuno dei suoi dirimpettai sulla fascia e, anche se con caratteristiche diverse, si è fatto valere anche a sinistra al posto del francese in un ruolo non propriamente suo. Contro L’Empoli, così come contro la Samp, al posto ti Theo, Alessandro è stato preziosissimo in entrambe le fasi ed ora potrà tornare a fare il jolly in panchina e rappresentare una delle carte più importanti, da sfruttare a partita in corso, per Mister Pioli che, come detto in conferenza post Empoli, lo può utilizzare in 4-5 ruoli differenti.
Come a Salerno dopo la Samp, dopo la squalifica torna Theo. L’impatto deve essere diverso
A Cagliari torna Theo, quindi, e Stefano Pioli spera di non doverne più fare a meno da qui alla fine della stagione. Anche se con diverse pause durante il campionato, qualche errore, qualche disattenzione e qualche partita ben al di sotto delle sue potenzialità, il francese rappresenta certamente una delle armi più importanti a disposizione del tecnico rossonero. Un’arma che deve cercare di essere più letale, a soprattutto più continua. Al Milan, che nelle ultime settimane ha fatto un po’ di fatica a costruire occasioni da rete ed essere pericoloso, servono come il pane il suo cambio di passo, la sua forza atletica, la sua potenza, le sue sovrapposizioni. Così come accaduto a Napoli, soprattutto negli ultimi minuti, le sue folli corse sulla corsia sinistra diventano devastanti per le avversarie e questo deve essere un fattore in più per il Milan che vuole giocarsi il sogno Scudetto da qui a fine campionato. Dopo la squalifica contro la Samp, Hernandez è tornato contro Salernitana e Udinese ed il Milan non ha ottenuto i tre punti, nonostante partite alla portata. Questa volta, dopo la squalifica scontata contro l’Empoli, torna Theo a Cagliari ed i milanisti sperano che la storia possa cambiare.