Tonali e Pobega. Pobega e Tonali. Durante tutto il pre-campionato, il Milan ha deciso di indirizzarli – anche comprensibilmente – verso due strade differenti e probabilmente anche momentanee, soprattutto per quanto riguarda Pobega. Due momenti diversi delle rispettive e ancora giovani carriere, ma il centrocampista di proprietà del Milan, che oggi veste la casacca dello Spezia, sta incantando proprio tutti.
TONALI E POBEGA: DUE POLI OPPOSTI
Partiamo dal presupposto importantissimo che non si vuole smuovere alcuna critica nei confronti di Sandro Tonali. Il numero 8 rossonero è giovanissimo, è un classe 2000 e ha ancora tantissimi margini di miglioramento. Il suo è un momento tanto particolare quanto difficile: è rimasto in Lombardia – unica cosa che non è cambiata nel suo percorso – ma il passaggio dal Brescia al Milan è stato letteralmente un macigno per l’umore e le prestazioni del centrocampista rossonero.
Le pressioni sono certamente differenti, e il suo percorso sta accusando degli acciacchi che in qualche modo contaminano anche la sua prestazione in Nazionale. Il match di ieri tra Italia ed Estonia ha dimostrato che il periodo di Sandro è tutt’altro che sereno, nonostante stesse affrontando un avversario decisamente poco ostico. Ma il numero 8 lo scorso anno ha dimostrato di essere un grande giocatore, che ha bisogno di tempo, abitudine a vestire la maglia del Milan e soprattutto trovare la forza mentale giusta.
Sull’altro fronte, troviamo Tommaso Pobega. Il giovane centrocampista ci ha preso gusto. Segna il primo gol alla Juventus, poi al Benevento e oggi addirittura due splendide reti con la maglia dell’Under 21 contro l’Islanda. Il ragazzo è forte, promette davvero bene, e forse nonostante la presenza affermata pesantemente da parte di Kessie e Bennacer, farebbe comodo in mezzo al campo anche all’attuale Milan.
TONALI E POBEGA: IL MILAN HA GIÀ IL CENTROCAMPO DEL FUTURO
Tonali da una parte dunque, strapagato dal club rossonero. Pobega dall’altra, già di proprietà del Milan. A prescindere dal momento particolare che i due giovani centrocampisti stanno vivendo, a crescere sono certamente le aspettative di un futuro più roseo, e tinto d’azzurro.
Non dimentichiamo Kessie e Bennacer, ovvio. Ma i rossoneri anche grazie ai due talenti del nostro calcio, potranno contare su una mediana forte, dinamica, che saprà crescere ancor di più grazie all’esperienza e ai minuti nelle gambe, nella speranza che con il tempo possa crescere anche l’aspetto mentale, mai da sottovalutare quando si calca il prato di San Siro.