Come sarà il primo Milan targato Zlatan Ibrahimovic? È ciò che cerca di tracciare oggi la Gazzetta dello Sport nelle sue pagine interne di approfondimento sui colori rossoneri. Quella in arrivo sarà la prima estate dello svedese come Senior Advisor di RedBird, ovvero come braccio destro de facto di Gerry Cardinale. Il lavoro è tanto e su diversi fronti, a partire da quello della panchina.
Lo svedese avrebbe dato il suo via libera al cambio di guida tecnica dopo i quattro anni e mezzo con Stefano Pioli. Uno dei nomi preferiti è quello di Mark Van Bommel, con il quale c’è un legame solido vista l’esperienza passata in rossonero. Il suo parere, scrive la Rosea, conterà, ma non deciderà da solo perché il club si è dato un’organizzazione collegiale in cui tutte le voci hanno un peso.
L’altro fronte è quello del centravanti, per il quale Ibrahimovic avrà certamente voce in capitolo. Il candidato numero uno è Joshua Zirkzee, giocatore che per caratteristiche ricorda un po’ il primo Zlatan. Infine ciò che è già stato fatto per la futura squadra U23, con l’arrivo di Jovan Kirovski e il passaggio di Daniele Bonera dallo staff della prima squadra alla guida della seconda.