Mauro Tassotti è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport prima di Milan-Lazio. Ecco cos’ha detto lo storico terzino rossonero.
Il Milan vince a Cagliari: “Sono anni che il Milan gioca bene. Pioli mi piace molto, la squadra è piacevole e brillante, fa le cose più belle e interessanti. È in crescita, in fase di trasformazione, ha preso ragazzi di qualità“.
L’inserimento di Adli non sorprende: “No. Ho letto le sue dichiarazioni d’amore. Deve essere molto milanista. Queste cose piacciono a tutti, alla società, ai compagni, alla gente. Eh, non è facile parlare così quando non giochi. Ha personalità, è un bravo ragazzo. Tutti insieme aumenteranno anche il loro profilo internazionale“.
Se riuscirebbe a fermare Leao in campo: “Fanno fatica tutti. È un campione, anche se il linguaggio del corpo, quei movimenti indolenti, a volte può irritare. È un giocatore solare, bellissimo. Non ha paura di sbagliare, non ha il braccino corto come il Milan quando incontra l’Inter. Hanno perso molti derby e ora hanno l’ansia da prestazione. Sono colpiti da sindrome nerazzurra. Ma solo con l’Inter. Con le altre grandi non ci pensano“.
Milan-Lazio: “Penso che divertiranno. La Lazio si riprenderà. I tifosi dovrebbero essere contenti: hanno una squadra che fa la Champions con eccellenti giocatori“.
Conferma la sua benedizione per Calabria: “Certo, quando sta bene si muove ad altissimi livelli. È completo, capisce il gioco, interpreta bene le posizioni. Io non capisco perché non è nel giro della Nazionale. Merita di entrare“.