Il match d’andata della semifinale di Coppa Italia ha fornito alla squadra di Stefano Pioli la giusta inerzia ed il tanto atteso carattere che al contrario non aveva contraddistinto i rossoneri nelle ultime due settimane sul rettangolo di gioco. La nota negativa della notte di San Siro, riguarda l’infortunio di Alessio Romagnoli: il capitano rossonero ha riportato un problema muscolare all’adduttore, ma sono fortunatamente state escluse lesioni.
Romagnoli out, è (di nuovo) l’ora di Kalulu
L’assenza di Romagnoli spingerà Stefano Pioli a ritrovare Pierre Kalulu dal primo minuto già dalla prossima sfida, quella contro il Napoli in programma domenica sera alle ore 20.45 allo stadio Diego Armando Maradona. Sfortuna? Sì, quella sì, ma la presenza al centro della difesa del numero 20 può essere davvero un toccasana per l’intero pacchetto difensivo.
I numeri parlano, e in qualche modo sorridono a Stefano Pioli. Pierre Kalulu è sceso in campo da difensore centrale questa stagione in sette occasioni tra campionato e Coppa Italia, match in cui il Milan ha subìto soltanto quattro reti: uno con la Roma, due contro lo Spezia, uno contro l’Inter nel derby rimontato.
Anche nella fredda serata di ieri, il difensore francese è sceso in campo al 25esimo per sostituire Romagnoli con la giusta personalità e la capacità di saper affrontare attaccanti forti, rapidi e talentuosi: Dzeko e Lautaro prima. Sanchez e Correa dopo.
Kalulu e Tomori, perfetti insieme?
Il meglio di Fikayo Tomori da quando veste la casacca rossonera, è stato certamente visto ed apprezzato nei momenti in cui il centrale ex Chelsea ha fatto coppia con Simon Kjaer prima del gravissimo infortunio del capitano della Danimarca. Probabilmente era la posizione in campo – oltre al talento – a mettere a proprio agio lo stesso Tomori, che occupava sul rettangolo il centro-sinistra, al contrario di Kjaer che stava sul centro-destra.
L’infortunio di Romagnoli (che, appunto, occupava la parte mancina), ed il ritorno in campo di Pierre Kalulu, spingerebbe il compagno Tomori a ricollocarsi nella posizione più adeguata: sul centro-sinistra. Un quadro che completerebbe il pacchetto rossonero arretrato e che potrebbe regalare al Milan stesso quella compattezza e solidità difensiva che – paradossalmente – è mancata da quando Pierre Kalulu ha smesso di giocare.
Una benedizione l’infortunio di Romagnoli? Assolutamente no. Ma il Milan, grazie a Kalulu, può ritrovarsi davvero.