Al termine del match Roma–Milan, vinto dai rossoneri con il risultato di 0-2 grazie alle reti di Giroud e Leao, è intervenuto Stefano Pioli ai microfoni di DAZN. Di seguito le sue parole.
“Il risultato è importante ma lo è anche la prestazione ed è quella che permette di avere continuità e sono molto soddisfatto. Stavo cambiando sia Fikayo che Ruben ma sono arrivato tardi. In dieci abbiamo ovviamente sofferto ma con personalità. Vittoria importante contro un avversario difficile. Volevamo cominciare bene, il calendario non era facile ma siamo contenti di quello stiamo facendo, consapevoli di avere ancora molto da migliorare. Dopo il gol della Roma nel recupero non ho pensato alla partita di gennaio, anche perché lo scorso anno abbiamo pareggiato noi nei minuti finali e non possiamo passare tutta la stagione a pensare a ciò che è accaduto in passato. Ovvio mi è piaciuto come abbiamo cominciato la partita, come abbiamo tenuto palla e soprattutto nel primo tempo abbiamo creato alcune palle gol senza subire azioni pericolose. La squadra sta bene in campo. Questa era l’inizio che volevamo ma è appunto solo l’inizio perciò dobbiamo continuare così. Calabria? Noi vogliamo costruire con Mike più 5 giocatori. I ragazzi sanno leggere gli spazi, stiamo cercando i giusti meccanismi. Oggi è rimasto più interno il terzino destro, quindi Davide ed è stata data più libertà di leggere gli spazi a Theo Hernandez. In parità numerica abbiamo accelerato al momento giusto così come palleggiato o fraseggiato con tempismo. Noi ci tenevamo a finire questo primo scorcio di campionato con tre vittorie quindi ovvio che poi ci sia stata un po’ di tensione. Io mi auguro che Leao possa segnare tanti gol perché ne ha le capacità. Deve continuare a muoversi come ha fatto stasera in quanto è stato un punto di riferimento per il nostro reparto offensivo. Finalmente si è fatto trovare dentro l’area sul cross da palla opposta che ogni tanto si dimentica di andarci. È un giocatore eccezionale, è cresciuto tanto dal punto di vista mentale. Jovic? Mi piace molto, faceva parte della lista dei giocatori che stavamo cercando. Arriva da una stagione un po’ difficile ma è molto determinato e talentuoso quindi può darci una mano. Abbiamo cercato un centravanti perché visti i molti impegni volevamo essere coperti in tutti i ruoli. Derby? Arriva presto. Sarà un esame difficile perché si tratta di un avversario complicato ma ci prepareremo bene. Lo dirà il campo come andrà. Avviene subito dopo la sosta quindi avremo poco tempo per preparare la partita ma so che troverò i ragazzi pronti e determinati. C’è grande rivalità e ambizione. Sia noi che l’Inter vogliamo la seconda stella“.
