Stefano Pioli ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport al termine di PSG-Milan, match perso 3-0 dai rossoneri. Ecco le parole del tecnico emiliano.
“Credo che abbiamo interpretato il primo tempo per come volevamo fare e l’abbiamo fatto bene. Poi è bastata una disattenzione a centrocampo e un mancato raddoppio in area per ribaltare la situazione. Poi non dovevamo subire il secondo gol, è mancata organizzazione. È un momento in cui possiamo fare sicuramente meglio, ma veniamo anche penalizzati forse troppo. Il livello è molto alto, dobbiamo migliorare“.
Sul problema del gol: “È incredibile non riuscire a segnare, abbiamo avuto anche questa sera le nostre occasioni. Il risultato di Newcastle credo sia l’unica cosa positiva della serata, poi chiaro che dobbiamo fare tanti punti e dobbiamo crederci perché abbiamo le qualità“.
Sulle dichiarazioni di Calabria: “Spesso noi perdiamo un po’ di lucidità nel post-partita per analizzare le gare. Non è che non facciamo le cose che proviamo in settimana. Abbiamo sbagliato tanti passaggi, entrambe le squadre hanno messo pressione sugli avversari. Dobbiamo continuare a credere in quello che stiamo facendo per alzare il livello“.
Su Leao: “Io non credo che non tiri convinto. Lui tira per fare gol, è un momento in cui non trova la porta. È stato un giocatore presente in fase offensiva, doveva lavorare in uno contro uno con Marquinhos e talvolta è riuscito a metterlo in difficoltà“.
Sul PSG: “Conosco bene Luis Enrique, non vuole aspettare. La loro pressione è stata molto forte, qualche volta potevamo cercare di più Giroud. Loro hanno fatto la partita che ci aspettavamo, noi abbiamo provato a pareggiare la strategia e nel primo tempo l’abbiamo fatto, ma abbiamo subito un gol che non dovevamo“.


