Come racconta la Gazzetta dello Sport, Stefano Pioli prova “un grande dolore” a vedere la sua squadra in questo stato. Da sempre visto come un normalizzatore, un uomo buono, uno che ha grandi capacità e sensibilità. Ora, nonostante in tv si sia mostrato come una persona di polso, l’allenatore di Parma si è fatto vedere scosso. Sono giorni difficili per un tecnico che solo qualche mese fa festeggiava tra le strade di Milano.
Ha fatto capire di saper usare il bastone al posto della carota raccogliendo i suoi ragazzi in difficoltà a Milanello: è successo dopo Eindhoven, è successo nella notte dopo l’uscita dalla Coppa Italia contro il Torino. Ora i suoi si sono presentati nel giorno libero, mentre il mister è rimasto con la famiglia, lontano dal problema che sta affrontando. Sui social intanto continua la campagna #PioliOUT.
Pioli è convinto di sapere come sistemare le cose, passo dopo passo. Si fida ciecamente dei suoi titolarissimi, meno di chi è arrivato questa stagione. Ora c’è bisogno di chiudersi in fase difensiva: in vista del derby non devono essere concessi spazi, l’Inter sa come fare male e si è visto a Riyadh. Previsto quindi un 4-3-3 muscolare, ma l’atteggiamento vale più dei tatticismi o dei tecnicismi. Lo stesso cuore che ci mette la Curva Sud va traslato in campo: pronti per un altro derby, pronti per rialzare il Milan nel momento più difficile.