Stefano Pioli sta vivendo una stagione sulle montagne russe, come commenta Tuttosport. Perché il tecnico del diciannovesimo scudetto passa da vittorie che rialzano le sue quotazioni sulla panchina del Diavolo a sconfitte che portano ad invocare il famoso #PioliOut sui social.
La società Milan ha spesso preferito attendere che la situazione migliori nel corso della sua vita milanista, ed ha sempre avuto ragione. Nel 2024 però c’è questa sensazione che sia l’ultima annata del tecnico di Parma con i meneghini: dalle voci di mercato pesanti che portano a Thiago Motta, Roberto De Zerbi e Antonio Conte, passando dalla distanza siderale in classifica con i cugini e concludendo con la catastrofica lista degli infortunati, ormai rientrata ma una costante in questi 5 anni.
Non è più cosa? No, perché l’Europa League è da vincere per meritarsi una conferma. Oltre a ciò, serve una scossa nelle stracittadine perché i tifosi sono stufi di rendersi protagonisti delle storie degli altri. Il suo contratto è in scadenza nel 2025, quindi l’esonero non è una prerogativa fondamentale per i piani alti della società. Si può certamente andare avanti, con buona pace del popolo dei social. Il Milan avrà ragione anche questa volta?