HomePrimo PianoPioli in conferenza: "Vedo fiducia e positività, sappiamo di dover spingere. Ibrahimovic?...

Pioli in conferenza: “Vedo fiducia e positività, sappiamo di dover spingere. Ibrahimovic? È ancora prematuro capire…”

Si è appena conclusa la conferenza stampa di mister Stefano Pioli alla vigilia di Salernitana-Milan. Di seguito le dichiarazioni più importanti del tecnico rossonero: “Affrontare una Salernitana nuova significa avere più incognite del solito. Abbiamo lavorato una settimana sui nostri aspetti. È una squadra con un nuovo allenatore e con molti giocatori diversi rispetto a due mesi fa. Ogni partita ha una lettura particolare: abbiamo capito che se giochiamo con continuità e se stiamo dentro la partita con le nostre qualità possiamo sempre vincere. Noi dobbiamo essere concentrati in queste 13 partite: in ogni gara dobbiamo dare il massimo per cercare di fare più punti possibili. Sarà molto importante l’approccio alla partita, così come la qualità delle giocate e delle scelte. Perotti e Ribery sono sempre stati giocatori di grande qualità, capaci di trovare la giocata vincente: dovremo tenerli controllati“.

Pioli prosegue: “La classifica non è ancora veritiera perché sia Inter e Atalanta devono ancora recuperare una partita. Siamo concentrati sulle nostre prestazioni e sulla continuità. Le pressioni ci sono, ma è un privilegio averle: la squadra è pronta. Nei miei giocatori vedo molta positività, fiducia e concentrazione. Sappiamo benissimo che la stagione è lunga e che da qui alla fine dovremo spingere. Per noi è normale dare il massimo giorno per giorno. I giocatori sanno che possono mettermi in difficoltà dando il massimo in allenamento. Dopo la Salernitana avremo 3 partite in 10 giorni: ci sarà spazio per tutti, poi le scelte sono mie. Non siamo a livello delle prime 16 in Europa perché non siamo riusciti ad ottenere la qualificazione. Oggi siamo più forti di quando abbiamo affrontato l’inizio del girone di Champions. Mi sarebbe piaciuto affrontare adesso alcune squadre“.

Pioli conclude sui singoli: “Ibrahimovic sta sicuramente meglio. Credo che a fine settimana comincerà a correre, poi valuteremo giorno per giorno la sua condizione. È ancora prematuro capire quando potrà rientrare in gruppo. Ballottaggio Diaz-Kessie? Sono due giocatori con caratteristiche diverse. In primis valuto la condizione, poi le caratteristiche per interpretare al meglio la partita. Ho visto Franck sereno e concentrato nel lavoro come lo è sempre stato. La situazione è positivo, ma parlo di tutto il gruppo perché è molto volenteroso e coeso. Non ci sono problemi. Rebic sta meglio sicuramente. Il minutaggio con la Samp lo ha aiutato a trovare più ritmo. Secondo me è entrato bene, ma gli è mancata la giocata decisiva. È un giocatore importante e darà il suo apporto. Credo che il livello di condizione di tutti i miei giocatori sia buono, ma è la testa che sta molto bene. Da Messias mi aspetto ancora di più perché credo possa essere ancora più determinante. Lazetic ha fatto dei test appena arrivato. Pur avendo lavorato un po’ alla ripresa del campionato della Stella Rossa è indietro e ha bisogno di lavoro personalizzato. Credo abbia bisogno di una settimana circa per tornare in gruppo. Maignan? Ho conosciuto un giocatore determinato, molto curioso e che si è messo subito a disposizione per imparare la lingua. Sicuramente ha personalità e vuole migliorare, fa di tutto per spronare i compagni. Abbiamo bisogno di persone con una personalità spiccata ed una determinazione feroce come Mike“.

Milan: Stefano Pioli - Milanpress, robe dell'altro diavolo
Milan: Stefano Pioli – Milanpress, robe dell’altro diavolo

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