Intervenuto nella consueta conferenza stampa di vigilia, Stefano Pioli ha parlato del suo Milan, del momento di forma che sta attraversando la squadra e di cosa si aspetta dalla gara contro il Parma. Ecco le sue parole:

Cosa si aspetta dalla gara?

“Dobbiamo aggiungere punti alla nostra classifica, dobbiamo avere la stessa concentrazione delle precedenti gare. Contro il Parma sarà difficile”.

L’identità della squadra si ripeterà gara dopo gara?

“Abbiamo costruito una mentalità, abbiamo il nostro modo di affrontare le partite che ci sta portando a vincere gare importanti. Dobbiamo continuare su questo trend”.

Che ne pensa delle parole di Maldini?

“Fanno sempre piacere, sono contento che il lavoro sia apprezzato, deve essere uno stimolo per continuare fino ad Agosto”.

A volte il Milan inciampa con le piccole, problema mentale?

“Sono sicuro che se rigiocassimo la gara contro la Spal la vinceremmo 99 volte su 100. Sono sicuro che la squadra sarà concentrata domani“.

Che Milan si aspetta domani? Ci saranno cambi?

“Dobbiamo avere una certa intensità, dovrò avere cura nella scelta dei miei giocatori. Tutti sono pronti e preparati, dobbiamo continuare così. Saranno importanti sia i primi 11 che quelli che subentrano”.

Ibra come sta?

“Ogni tre giorni non può essere sempre brillante, mi baserò sugli allenamenti. Zlatan è un vincente, è uscito non contento perché si poteva fare meglio, è giusto essere così”.

Che ne pensa di Jack?

“Un vero professionista, è entrato bene contro il Napoli. Ora serviranno tutti, ci deve essere voglia di ottenere il massimo dalle nostre partite”.

La partita contro il Napoli è stata utile?

“Una squadra dimostra di essere squadra quando incontra difficoltà, in questo senso Napoli è servita perché ci ha creato difficoltà. Sono situazioni che ci devono dare quel qualcosa in più nelle prossime gare”.

Che ne pensa del rendimento di Theo?

“Theo diventa molto importante nei secondi tempi, quando le squadre sono affaticate. Contro il Napoli ha fatto una grande gara oltre al gol, è stata una partita che Theo deve portarsi dietro. Ha un piede che gli può permettere di diventare tra i terzini più forti al mondo”.

E Leao? Può partire dal primo minuto?

“Leao sta crescendo tanto, sono molto contento del suo atteggiamento. Davanti ho tante soluzioni, secondo me lui è più un attaccante esterno. Deve continuare così, è in crescita, secondo me il vero Leao lo vedremo l’anno prossimo”.

Un suo pensiero su Donnarumma?

“Gigio ha tanto equilibrio caratteriale, per me non ha responsabilità sui due gol a Napoli. Il suo rendimento è di altissimo livello, può diventare ancora più forte“.