Il Milan e l’Inter continuano a proseguire insieme nel percorso per arrivare ad un nuovo stadio, che sia il nuovo San Siro o qualcosa a Sesto. Ed è qui che l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si domanda: è la scelta giusta che le due società meneghine restino insieme e facciano un unico stadio?
Il quotidiano milanese ha infatti osservato come in tutte le grandi città d’Europa con almeno due club importanti, ognuno di essi abbia il proprio stadio, con i propri ricavi; ma per costruire un impianto nuovo ci vogliono tanti soldi, soprattutto se il progetto è come quello della Cattedrale che sostituirebbe l’attuale stadio: costo 600 milioni, circa 60-65 mila posti, anche se il Comune ha chiesto di salire ad almeno 70 mila.
Proprio per il costo Milan ed Inter hanno deciso, per ora, di continuare insieme, sperando di aumentare comunque nettamente i ricavi. Nella stagione 2018-19 infatti, l’ultima a pieno regime prima del Covid, i nerazzurri avevano guadaganto solo 45 milioni e i rossoneri solo 34, nettamente meno rispetto ai 175 di Barcellona e Real Madrid.
Con la Cattedrale, le due società pensano di arrivare a guadagnare circa 80 milioni a stagione, un primo passo per avvicinarsi alle big europee, che però con l’allungarsi della vicenda si stanno allontanando sempre di più. Per questo si è tornati a pensare a Sesto San Giovanni, ma basterà?