Intervistato dall’edizione odierna de Il Corriere della Sera, l’ex difensore del Milan, Alessandro Nesta, ha parlato del momento attuale dei rossoneri: “Il Milan può aprire un’era. L’anno scorso ha vinto a sorpresa ma con merito, e ora può ripetersi. Giocatori, personalità, esperienza: la seconda stella è alla portata. Io ero più scettico l’anno scorso, ma ora la squadra è cresciuta e poi le altre sono in difficoltà. Immagino un testa a testa col Napoli, sono le squadre con le idee più chiare: società, allenatore, giocatori. C’è una progettualità precisa“.
Nesta prosegue: “Pioli? Sono sincero, l’ho sempre reputato un ottimo allenatore, già alla Lazio e alla Fiorentina, ma che fosse così bravo non lo immaginavo. Ha fatto un’impresa da grandissimo. Kalulu e Tomori sono moderni, hanno coraggio, giocano alti e non temono l’uno contro uno. Certo, fossero italiani sarebbe meglio per la Nazionale, ma così non è. Pazienza. Romagnoli? Al Milan ha comunque giocato diversi anni ad alto livello. Poi sono arrivati nuovi in difesa e lì giocava di meno. Ha fatto una scelta di cuore, è tornato a casa, in una società importante, con un allenatore che fa giocare bene le sue squadre. Per me ha fatto bene“.