Beppe Sala ha parlato ai nostri microfoni dopo l’incontro con la dirigenza del Milan per parlare del nuovo stadio. Queste le parole di Sala:
Su cosa vuole fare il Milan: “Loro confermano la volontà di procedere su La Maura. Quello che io ho chiesto innanzitutto è, avendo noi una discussiona aperta e formale sull’ipotesi dello stadio vicino a San Siro, di confermarmi formalmente se non intendono procedere con quello. Rispetto a La Maura ho ribadito che prendo atto del loro interesse: quello che serve è un progetto. Ritengono che in un paio di settimane potranno portarmi un progetto di massima e quello che chiedono in termini di nostri passi formali per avviare il procedimento, quindi penso ci vorranno un paio di settimane per mettere a punto il tutto. Per me è importante che il processo amministrativo avviato sull’ipotesi dello stadio vicino a San Siro, trovi una definizione: non possiamo rimanere in sospeso su quello”.
Su alcuni della sua maggioranza che si oppongono a La Maura: “Chiedere di non prendere in considerazione non credo si possa fare, ma quando parlo delle condizioni per cui il progetto potrebbe andare avanti, ci sono vari temi, questo tra gli altri: cosa ne pensa il Parco Sud, io l’ho spiegato alle squadre. Se non attraverso un passo formale di interesse non posso fare di più, non posso avviare discussioni col Parco Sud sulla base di un interesse non manifestato formalmente”.
Se ci sarà un passaggio in Consiglio Comunale: “Senz’altro, ma il problema non è solo quello. Evidentemente è nel Parco Sud: bisogna capire cosa dice. Quello che ho chiesto alle squadre è per questo. Per esempio il progetto: lì c’è una grande area verde oggi, quanta ne rimarrà? Rimarrà un grande parco pubblico o meno? Io ho bisogno di un progetto per avviare poi verifiche con la politica in primis e con il resto degli stakeholders milanesi”.
Sull’Inter: “Al momento non manifesta altre opzioni, non ho parlato con loro”.