MP – Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa al termine di Milan-Atalanta. Queste le sue parole:
Sull’entusiasmo a fine partita: “Era giusto festeggiare con i tifosi alla fine. Un altro gradone superato che ci avvicina, ma non è ancora completo. Inter? Ho proibito a chiunque dell’entourage di dirmi cosa fare nel post partita“.
Sul futuro di Ibra: “Dipenderà dalla sua volontà”.
Sulla squadra: “Quello che la squadra sta facendo a livello mentale è incredibile. Ho giocatori di grande talento che possono risolvere in qualsiasi momento la partita“.
Sui complimenti di Gasperini: “Ho apprezzato tanto i suoi complimenti. Ricevere i complimenti dai colleghi è molto gratificante“.
Sul percorso: “Non pensavo di poter vincere lo scudetto dal primo giorno, ma ho trovato tante persone con cui ho costruito la sintonia. Penso sempre positivo. L’obiettivo era migliorare i 79 punti dello scorso anno, lo abbiamo fatto“.
Sul coro a lui dedicato: “Le emozioni di quel coro diventa difficile descriverle. Non sono mai stato sotto i riflettori o acclamato. Poi i milanisti hanno avuto sempre tanti allenatori top. Mi fa piacere anche vedere i miei giocatori contenti di questo coro“.
Sui giocatori decisivi: “Se andiamo a rivedere la nostra stagione, tutti i giocatori sono stati decisivi almeno una volta. So che è facile elogiare chi gioca di più, ma se noi siamo arrivati qui è perché tutti i giocatori non hanno mai mancato di professionalità e rispetto“.