Numeri che fanno impallidire, che vanno però analizzati con senso. La Gazzetta dello Sport sottolinea nella sua edizione odierna come l’attacco del Milan, inteso come mere punte, non riesca ad andare in gol. La coppia Morata-Abraham è a quota 6 gol, mentre prendendo il solo Olivier Giroud della stagione 2023/24 si contano 8 reti a fine novembre.
Il tutto può essere spiegato da un diverso modo di attaccare, perché Fonseca vuole l’attaccante al servizio della squadra (da qui l’acquisto di Alvaro e Tammy, per caratteristiche ottimi nelle idee del tecnico). Ma restano comunque pochi, se si pensa che l’ultimo +1 in campionato dello spagnolo risale al 27 settembre contro il Lecce. E il Diavolo, per una notte, è stato primo in classifica. Un’era fa. L’inglese ha segnato contro lo Slovan Bratislava, quindi il conto arriva a pari passo con il titolare. Per lui pesa l’etichetta del prestito secco dalla Roma, con il Milan che vorrebbe qualche numero in più per considerare l’acquisto a titolo definitivo.
Il confronto con gli altri attaccanti d’Europa è brutale (inutile parlare di Lewandowski, Kane e Haaland), ma anche in Italia si possono vedere i soli Retegui, Thuram e Kean già in doppia cifra in solitaria. Il miglior marcatore dei meneghini in questa stagione è Christian Pulisic, con 8 segnature. I gol restano, sì. Ma c’è bisogno anche di un aiuto là davanti. Per le statistiche, e non solo.