L’intervento ai microfoni di Milan Tv, da parte di Geoffrey Moncada ha lasciato molti spunti in merito alle operazioni di mercato che i rossoneri faranno in futuro.  L’ex capo scouting del Monaco, nella lunga intervista rilasciata ai canali ufficiali dei rossoneri, ha voluto sottolineare come i dati, le anali video, non siano le fonti più importanti per portare un calciatore a vestire la maglia del diavolo. Infatti, il francese si è soffermato sull’importanza di creare un rapporto con il calciatore, che lo porti a concepire l’importanza di giocare a San Siro per il Milan, e soprattutto che il gruppo, l’obiettivo comune, venga prima del singolo. Il Milan interverrà nel mercato di gennaio: le parole di Pioli oggi in conferenza, hanno lasciato presagire che la dirigenza ha già indirizzato un budget per rinforzare la rosa falcidiata dagli infortuni, che dovrà rinunciare, oltre ai soliti noti, anche a Pobega per i prossimi 4 mesi.

Tra infortuni e Coppa d’Africa: il mercato di Moncada

L’obiettivo minimo del Milan è il quarto posto, è ormai risaputo. L’impressione è che questa squadra non venga sfruttata al meglio, visto che a sprazzi ha mostrato un grande potenziale. Non aver mai avuto la rosa al completo ha complicato – e non poco – le cose per Pioli. Ora sarà il mercato a mescolare le carte in tavola, tra l’uscita di calciatori scontenti (Krunic) e l’arrivo di un nuovo centrale di difesa (si parla di Lenglet). Ma è nel ruolo della punta che il Milan ha intenzione di investire la totalità del suo budget. Le piste sono due: puntare forte su Serhou Guirassy, attaccante classe ‘96 dello Stoccarda, oppure provare a portarsi a casa l’attaccante del momento in serie A: Joshua Zirkzee.

Guirassy, in questa stagione non sembra fermarsi: in gol anche ieri sera, con la maglia dello Stoccarda, fino ad ora in campionato ha segnato 17 reti e fornito un assist. Un giocatore maturato dopo anni poco costanti, che potrebbe fare al caso dei rossoneri. Ha inoltre una clausola rescissoria di 17 milioni che il diavolo potrebbe pagare per portarlo a casa. Veloce, fisico, e con il senso del gol: il guineano ha le giuste qualità che farebbero al caso del Milan. L’unico neo, è la sua probabile partenza per la Coppa d’Africa, nel mese di gennaio. Questo lo porterebbe ad essere disponibile a giocare solo dalla metà di febbraio in poi. Una pessima notizia, che di certo non fa piacere ai tifosi rossoneri.

Ecco allora, che prende quota la pista che porta a Zirkzee. L’olandese ha eliminato l’Inter dalla Coppa Italia, con una prestazione a suon di assist e giocate illuminanti. È il preferito della dirigenza ma, la clausola da 40 milioni lo rende appetibile per molti club di serie A e non solo. 7 reti in Serie A, ma anche dribbling e tanta, tanta eleganza. Al Milan sognano un calciatore simile da anni, che faccia giocare bene la squadra e che riesca a trovare la partita che risolve la partita. Un po’ come Giroud, che purtroppo è arrivato ad una età che non gli permette di giocare in maniera continua. Ecco perché, acquistare ora Zirkzee, gli permetterebbe di crescere nel probabile ultimo anno di Giroud, ed affinare le splendide abilità di cui è in possesso. Il Milan deve fare lo sforzo di portare a casa il classe 2001 adesso, magari lasciandolo in prestito a Bologna fino al termine della stagione. Oramai è chiaro: la rosa ha grande potenziale e va migliorata solo in un ruolo: con un nuovo numero 9.