Il Milan di Stefano Pioli, in questa stagione, ha quasi sempre giocato in modo estremamente verticale, proponendo uno contro uno a tutto campo per sfruttare tutte le qualità nel dribbling di molti dei giocatori offensivi.
Approccio che, come sottolinea Tuttosport, ha pagato dal punto di vista offensivo, portando i rossoneri a segnare 64 in campionato, ma troppo spesso ha esposto la difesa in transizione. La squadra infatti è di frequente troppo lunga e il pacchetto arretrato ne risente, come testimoniato dai 39 gol subiti fino ad ora in Serie A.
Questo stile di gioco infine, secondo il quotidiano, ha anche fatto perdere smalto ad alcuni singoli, come Leao, Loftus-Cheek, Reijnders e Maignan, da cui a inizio stagione ci si aspettava di più.