E ripartenza sarà. Non saranno più Paolo Maldini e Frederic Massara a guidare il Milan nelle vicende di calciomercato, bensì Geoffrey Moncada, attuale capo dell’area scouting, insieme a Giorgio Furlani, attuale amministratore delegato. Sono loro due le figure sulle quali punta forte Gerry Cardinale nella rivoluzione di fine stagione.
La Gazzetta dello Sport odierna tenta di tracciare quelle che potrebbero essere le linee della prossima campagna acquisti e cessioni. Ciò che è certo è che si partirà da un punto fermo di nome Rafael Leao, fresco di rinnovo di contratto. Il portoghese è e sarà al centro del progetto Milan. Capitolo uscite: attenzione anche a quelle inattese come potrebbe essere quella di Junior Messias.
In entrata resta in piedi la pista che porta all’arrivo a parametro zero di Kamada: come confermato anche dal Corriere della Sera, il giapponese dovrebbe trasferirsi in ogni caso in rossonero. Anche Loftus-Cheek resterebbe un obiettivo, mentre sarebbero da cancellare Arnautovic e Berardi, così come Milinkovic-Savic vista l’età e le richieste di Lotito ad un anno dalla scadenza. Attenzione al nome di Marcus Thuram, anch’egli a zero come Reiss Nelson dell’Arsenal. Sempre per l’attacco torna viva l’ipotesi Ismaila Sarr, così come quella di Scamacca. In difesa non è da escludere un ritorno di fiamma per N’Dicka (a zero), il quale però sarebbe già promesso sposo della Roma.
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