Il Milan vuole accelerare sul nuovo: La Gazzetta dello Sport evidenzia che fine marzo o inizio aprile è la deadline stimata da Gerry Cardinale per la questione stadio, che sia insieme all’Inter a Milano – tra il progetto della “Cattedrale” o un impianto sull’area ex SNAI – o fuori dal capoluogo lombardo, con l’area di Sesto San Giovanni che al momento sembra essere la principale indiziata. Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, la società rossonera è in sede di trattativa con i proprietari dell’area dove sorgevano le ex acciaierie Falck per quanto riguarda il prezzo di acquisto.
Il Milan vorrebbe abbassare il costo di vendita, ma sta pensando anche a una soluzione in affitto: sulla carta non cambierebbe nulla perchè l’affitto sarebbe di 99 anni, lo stadio sorgerebbe sempre negli stessi tempi e una gestione di un impianto sportivo per quasi un secolo è sempre un arco temporale molto lungo. Le differenze si riscontrerebbero per quanto riguarda i conti e le future strategie del club, con l’affitto che porterebbe diverse necessità e diverse problematiche rispetto all’acquisto e quindi alla proprietà rossonera dell’area. Fatto sta che il Milan sembra essere pronto all’accelerata finale.