Davide Calabria ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Milan TV nel post-partita di Milan-Spezia. Ecco le parole del terzino rossonero, rientrato questa sera dopo il periodo di positività al coronavirus.
“È stata una partita che dovevamo chiudere molto prima, che avevamo vinto detto sinceramente. C’è stato un episodio difficile da commentare, perché comunque si è accorto subito del suo errore. Era probabilmente quello più dispiaciuto perché non se l’aspettava nemmeno lui. Purtroppo l’errore c’è stato, poi siamo stati abbastanza stupidi a prendere il secondo gol che dovevamo sicuramente evitare. Ci potrà essere da insegnamento questa cosa del chiudere prima le partite, perché oggi abbiamo avuto tante occasioni. Ora abbiamo questi due big match, che comunque con qualche assenza affronteremo nel migliore dei modi. Dobbiamo recuperare energie mentali e fisiche in questi giorni e abbiamo tempo di analizzare questa partita per preparare al meglio quella contro la Juve“.
Sull’errore arbitrale: “È umano sbagliare. Detto sinceramente non mi va di crocifiggere nessuno, sbagliamo noi come l’arbitro, è giusto così. Ha capito della ‘cagata’. Dispiace perché era verso la fine, perché avevamo fatto gol e avevamo vinto. Era finita e penso che meritavamo la vittoria. Abbiamo avuto tante occasioni, dovevamo chiuderla assolutamente prima. Analizzeremo dove abbiamo sbagliato e dove potevamo fare meglio: chiudiamo qua questa partita, voltiamo pagina e pensiamo già alla prossima“.
Sulle sue condizioni: “Sono riuscito ad allenarmi a casa. Mi è dispiaciuto che rientrando dall’infortunio sono stato contagiato. Non mi era mai capitato prima. Ho fatto tranquillamente la quarantena, non ho avuto nessun problema e per fortuna avevo già la terza dose. Sono riuscito a tenermi in forma, ovviamente adesso spero di recuperare il prima possibile la brillantezza in campo“.